X
GO

Benessere in Acquacoltura: Una Guida Essenziale per gli Operatori

Benessere in Acquacoltura: Una Guida Essenziale per gli Operatori

L'acquacoltura riveste un ruolo sempre più significativo nella produzione alimentare globale. Parallelamente alla crescita del settore, aumenta la consapevolezza e l'attenzione verso il benessere delle specie ittiche allevate.

Un recente manuale, frutto della collaborazione tra l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, l'Associazione Piscicoltori Italiani (API) e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), si pone come una guida fondamentale per gli operatori del settore.

Questo documento mira a fornire in modo semplice e schematico le caratteristiche etologiche delle principali specie allevate in Italia e le procedure gestionali più idonee a garantire il loro miglior benessere possibile.

Il Concetto di Benessere Animale in Acquacoltura:

Il manuale sottolinea come il concetto di benessere animale si sia evoluto nel tempo.

Inizialmente legato all'assenza di stress e malattie, oggi si riconosce l'importanza di fornire esperienze positive agli animali d'allevamento, inclusi i pesci, riconosciuti come esseri senzienti capaci di provare dolore, sofferenza e paura. Pertanto, procedure mirate a evitare stress e sofferenza sono cruciali in ogni fase dell'allevamento, dal trasporto all'abbattimento. La sensibilità e la competenza degli operatori, unite all'impiego di attrezzature e tecnologie avanzate, rappresentano elementi imprescindibili.

Specie Ittiche Allevate e Tecnologie:

La guida dedica sezioni specifiche alle caratteristiche comportamentali e biologiche, nonché alle tecnologie di allevamento, delle principali specie ittiche allevate in Italia:

Salmonidi d’acqua dolce (la trota iridea): vengono descritti i sistemi di produzione in acqua dolce e quelli che combinano acqua dolce e mare, evidenziando la tolleranza alla salinità nei diversi stadi di sviluppo.

Specie marine (branzino o spigola e orata): vengono illustrate le caratteristiche biologiche, la sensibilità allo stress del branzino e l'ermafroditismo proterandro dell'orata. Si descrivono le diverse tecnologie di allevamento in ambienti controllati, come le avannotterie e i recinti con reti, sottolineando l'evoluzione delle pratiche gestionali e l'importanza del monitoraggio ambientale e sanitario.

Vengono menzionate anche altre specie marine allevate come ombrina boccadoro, pagro, sarago, pagello e ricciola.

Carpa, anguilla e storione: vengono presentate le caratteristiche biologiche e i sistemi di allevamento estensivi e semintensivi per la carpa. Per l'anguilla, data la mancata riproduzione in cattività, si evidenzia la dipendenza dall'approvvigionamento di novellame selvatico e le tecniche di svezzamento e ingrasso. Infine, per lo storione, si descrive l'evoluzione dell'allevamento, inizialmente per la carne e poi per il caviale, le tecniche di riproduzione artificiale e i sistemi di allevamento in acqua dolce.

Misurare il Benessere: gli Indicatori Operativi (OWIs):

Un aspetto centrale del manuale è dedicato a come misurare il livello di benessere nei pesci allevati attraverso gli Indicatori Operativi di Benessere (OWIs).

Questi indicatori pratici, basati su osservazioni ambientali, sugli animali (a livello di gruppo e individuale) e su analisi di laboratorio, possono essere utilizzati realisticamente negli allevamenti ittici. Il manuale fornisce esempi concreti di OWIs, come lo stato delle pinne, la presenza di lesioni, il comportamento di nuoto e i parametri ambientali come temperatura e ossigeno. Vengono anche presentati sistemi di punteggio, come il Welfare Score Index sviluppato per il branzino e l'orata, che integrano diversi OWIs per fornire una valutazione quali-quantitativa del benessere.

Tutela del Benessere:

Il Ruolo del Management e della Biosicurezza:

La guida sottolinea l'importanza fondamentale delle Buone Pratiche di Gestione (GAP) in acquacoltura per garantire il massimo benessere degli animali.

 La formazione continua e aggiornata degli operatori su metodi di ispezione, comportamento animale e segnali di scarso benessere è cruciale. Il manuale evidenzia anche la necessità di minimizzare la manipolazione dei pesci e di adottare procedure corrette durante le operazioni di carico, scarico e trasferimento, al fine di evitare lesioni e stress.

Un capitolo significativo è dedicato alle Norme Generali di Biosicurezza applicabili negli allevamenti ittici, con un riferimento al Regolamento UE 2016/429 ("Animal Health Law"). La biosicurezza è considerata uno strumento primario di prevenzione delle malattie, essenziale per garantire la salute e il benessere degli animali. Il manuale distingue tra misure strutturali e gestionali di biosicurezza e fa riferimento alla guida operativa realizzata dal Centro di Referenza Nazionale per lo studio e la diagnosi della patologia di pesci, molluschi e crostacei in collaborazione con l'API.

Benessere Durante il Trasporto e Tecniche di Abbattimento:

Il manuale fornisce indicazioni dettagliate sulle condizioni generali per il trasporto dei pesci vivi, sottolineando l'importanza dello stato sanitario, della qualità dell'acqua (temperatura, ossigeno) e della corretta densità di carico. Vengono descritte le attrezzature e le procedure da adottare per minimizzare lo stress durante il carico e lo scarico.

Un'attenzione particolare è dedicata alle corrette tecniche di stordimento e abbattimento, in linea con il Regolamento (CE) 1099/2009. Il manuale illustra diversi metodi, come la percussione, lo stordimento elettrico e l'immersione in acqua e ghiaccio fondente, specificando le specie a cui si applicano e le relative considerazioni per garantire una perdita di coscienza immediata e ridurre al minimo la sofferenza. Vengono sconsigliati metodi come l'asfissia all'aria o l'uso di anidride carbonica disciolta, in quanto ritenuti dannosi per il benessere dei pesci.

La Legislazione sul Benessere dei Pesci in Allevamento:

L'ultima sezione del manuale ripercorre la legislazione sul benessere dei pesci in allevamento, a partire dal Rapporto Brambell fino alle normative europee e nazionali più recenti, come il Regolamento UE 2016/429 e il D. Lgs. 146/2001. Viene sottolineata l'importanza di garantire le migliori condizioni di vita degli animali in conformità con le cinque libertà fondamentali. Il manuale evidenzia come la tutela del benessere animale sia strettamente connessa alla sanità animale e come le normative in materia debbano essere applicate in modo interconnesso. Viene anche richiamata l'attenzione sulla formazione obbligatoria degli operatori e sulle sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle norme sul benessere animale.

In conclusione, questo manuale rappresenta uno strumento prezioso e aggiornato per tutti gli operatori del settore dell'acquacoltura. Fornendo informazioni dettagliate sulle esigenze delle diverse specie, sulle migliori pratiche di gestione e sulle normative vigenti, contribuisce in modo significativo alla promozione del benessere dei pesci allevati e alla sostenibilità dell'intero settore. La sua diffusione e la sua adozione rappresentano un passo fondamentale verso un'acquacoltura sempre più rispettosa degli animali.

Consulta il MANUALE

 

 

Stampa

Alessandro BaiguiniAlessandro Baiguini

Altri articoli di Alessandro Baiguini

Contatta l'autore

Contatta l'autore

x