Nel 2016 la Regione Marche, come certificato dal Comitato Nazionale LEA, ha rispettato gli adempimenti previsti garantendo una valida erogazione dei LEA. In particolare la Regione Marche ha raggiunto un punteggio di valutazione pari a 192 che conferma e sottolinea l’elevato livello della sanità regionale.
La valutazione si basa sulla così detta “griglia LEA” che prevede una serie di indicatori, che attestano la qualità dei livelli assistenziali, come ad esempio la prevenzione della salute nei luoghi di vita e di lavoro, la sanità animale e sicurezza alimentare, l’assistenza territoriale, domiciliare e sociosanitaria, l’assistenza ospedaliera e la gestione di situazioni di emergenza/urgenza.
L’obiettivo conseguito premia il sistema della Regione Marche che mette al centro la persona e considera i servizi socio sanitari un investimento.
I risultati raggiunti sono ancora più significativi perché conseguiti nell’anno del sisma che ha gravemente colpito tre province della Regione (88 Comuni), causando 51 vittime e la perdita di abitazione per oltre 33mila persone.
Sin dalle prime ore dopo le scosse sismiche di agosto e ottobre 2016, il sistema sociosanitario si è efficacemente messo in moto riuscendo a garantire servizi assistenziali e sanitari per tutti i cittadini colpiti dalla calamità: con la collaborazione di tutte le associazioni ed enti sono state approntate strutture sanitarie di emergenza e immediatamente si è avviata la macchina organizzativa per garantire sostegno e riparo a chi rimasto senza casa.
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Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola