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Cantharellus lutescens

  • 11 dicembre 2006
  • Autore: Redazione VeSA
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Cantharellus lutescens  (Pers. : Fr.)Fries


Nome volgare : finferla.
 



Classe: Basidiomycetes
Ordine: Aphyllophorales
Famiglia: Cantharellaceae
Genere: Cantharellus


Cappello:  2-5 cm. costituito da una sottile membrana, imbutiforme, al centro forato e in continuità col gambo che è vuoto; margine involuto, irregolare, lobato e frastagliato; superficie asciutta e finemente fibrillosa; colore giallo-bruno o grigio-bruno.

Imenio: inizialmente liscio poi con poche e basse venature piuttosto decorrenti, di colore rosa-arancio.

Gambo: 3-7 x 0,5-1,2 cm., cavo, spesso scanalato longitudinalmente o compresso, liscio e brillante, di colore giallo-arancio o giallo-oro.

Carne: giallastra, piuttosto sottile e di consistenza elastica, odore forte, sapore dolce.

Spore: 8-11 x 6-7 µm., bianche in massa, ellissoidali, lisce.

Glossario

Habitat: è un fungo che cresce in autunno fino a dicembre, nei boschi di conifere, in suolo molto umido, formando colonie anche molto numerose e solo in alcune stazioni delimitate.

Commestibilità: commestibile. Può essere commercializzato  fresco, trattato o secco.

Osservazioni: si distingue per la sua forma “a fiore”, per il contrasto tra il colore giallo-arancio del gambo e il colore scuro del cappello, la sua crescita in luoghi umidi e muscosi spesso in famiglie piuttosto numerose di centinaia di esemplari, per lo più nei boschi di pino.

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