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Tricholoma terreum

  • 12 gennaio 2007
  • Autore: Redazione VeSA
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Tricholoma terreum  (Schaeff.: Fr.)Kummer


Nome volgare: moretta.
 

 

Classe: Basidiomycetes
Ordine: Tricholomatales
Famiglia: Tricholomataceae
Genere: Tricholoma


Cappello:  4-8 cm., inizialmente conico-campanulato poi appianato, con umbone ottuso, margine debordante oltre le lamelle, cuticola asciutta e feltrata, di colore grigio, grigio-bruno, grigio-nerastro.

Lamelle: bianche, più o meno fitte, mediamente larghe, intercalate da lamellule, con filo crenulato.

Gambo: 3-8 x 0,8-1,2 cm., bianco, cilindrico, prima pieno poi cavo, fragile.

Carne: bianca, fragile, priva di odore, sapore mite.

Spore: 6-7 x 4,5-5,5 µm., bianche in massa, ovoidali, lisce.

Glossario

Habitat: cresce in gruppi di numerosi esemplari dalla fine dell’estate fino a tutto l’inverno se mite, solitamente nei boschi di conifere, pinete in particolare, molto abbondante e comune ovunque.

Commestibilità: commestibile; è una specie inserita nell’elenco nazionale e può essere commercializzata sia fresca che trattata.

Osservazioni: si tratta di una specie conosciuta col nome di “moretta”, per le sue colorazioni pileiche. Anche se la separazione dalle specie che ruotano nel gruppo del Tricholoma terreum, quali Tricholoma gausapatum e Tricholoma myomyces, è spesso difficile, non si hanno conseguenze dannose dal punto di vista alimentare, poiché sono tutte specie commestibili.

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