Con il Decreto del Dirigente della P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.8/VSA_04 del 22 gennaio 2007 è stato emanato il PIANO RESIDUI PER LA REGIONE MARCHE PER L’ANNO 2007 (P.R.R. 2007).
Tale piano, che consiste in un articolato programma di sorveglianza e monitoraggio sulla presenza di residui di sostanze a vario titolo potenzialmente dannose per la salute pubblica o delle quali è espressamente vietato l’uso, è attuato ai sensi del D. Lgs 158/2006 che recepisce le Direttive Comunitarie 96/22/CE e 96/23/CE concernenti il divieto di utilizzazione di alcune sostanze ad azione ormonica, tireostatica e beta agoniste durante il processo di allevamento degli animali e nella fase di prima trasformazione dei prodotti di origine animale.
Il piano ha una valenza annuale e termina il 31/12/2007; una prima verifica sull’andamento viene effettuata entro il mese di luglio 2007.
Le sostanze da ricercare sono classificabili in due categorie:
- CATEGORIA A che ricomprende gli anabolizzanti e tutte quelle sostanze di cui comunque è vietato l’uso negli animali da reddito e che potrebbero essere utilizzate fraudolentemente.
- CATEGORIA B che ricomprende i farmaci ad uso veterinario e i contaminanti ambientali.
Il piano, che sul territorio di competenza è gestito dai Servizi di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche, si effettua mediante l’analisi di campioni prelevati da personale dei Servizi Veterinari delle Zone Territoriali - A.S.U.R. nelle fasi della produzione primaria ed interessa diversi settori quali il settore bovino, suino, ovi-caprino, equino, avicolo, cunicolo, dell’acquacoltura, della selvaggina, del latte, delle uova e del miele.
I campionamenti sono effettuati presso gli insediamenti zootecnici, presso gli impianti di prima trasformazione, quali i macelli e presso i centri di raccolta.
In caso di esito positivo alle analisi si impone una serie articolata di provvedimenti, anche di natura repressiva, a tutela della salute pubblica.