Programmazione di specifiche attività di educazione sanitaria e promozione alla salute
La promozione alla salute e l’educazione sanitaria sono un compito istituzionale del Servizio Sanitario Nazionale e, quindi, per quanto di competenza, dei Servizi Veterinari Territoriali dell’ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale).
Nello specifico settore della “fauna selvatica e alimenti da essa derivati”, un adeguato programma di informazione ed educazione sanitaria della collettività assume un rilevante significato in termini di prevenzione.
Chiunque infatti ha dei contatti con il mondo “silvestre” può potenzialmente esporsi a rischi igienico-sanitari (malattie infettive, parassitarie, lesioni traumatiche, allergie, tossinfezioni alimentari, ecc.) legati a contatti, diretti e indiretti, con animali selvatici o con alimenti da essi derivati. In particolare, specifiche categorie e profili professionali, necessitano di una costante e specifica formazione su tali rischi e sui sistemi di prevenzione (Corpo Forestale dello Stato, Guardie Provinciali e Venatorie, guide ambientali ed escursionistiche, allevatori, cacciatori, appassionati ambientalisti e faunisti, agricoltori, cercatori di funghi e tartufi, ecc.).
Anche il settore scolastico, fin dalla prima infanzia, va inoltre considerato come “target” di una appropriata opera di informazione su tali tematiche.
Educare le nuove generazioni affinché abbiano un giusto approccio al corretto rapporto “uomo-animale-ambiente-alimento”, avrà sicuramente riflessi positivi, nel medio-lungo periodo, sullo stato di salute dell’intera collettività e sull’equilibrio degli ecosistemi.
Sulla traccia di alcune iniziative locali già svolte e rivelatesi utili ed appropriate, si ha l’obiettivo di implementare gradualmente tale attività di promozione alla salute ed educazione sanitaria, finalizzata alla capillare diffusione di tali conoscenze.