Nella Regione Marche è ormai operante la Dichiarazione Inizio Attività (D.I.A.) del settore alimentare ai fini della registrazione.
Così, dopo anni ed anni di onorato servizio, le Autorizzazioni Sanitarie stabilite dalla Legge 283/62 e dal DPR 327/80 rilasciate dall’Autorità Sanitaria (Comune) lasciano il campo ad una nuova procedura: la DIA.
La normativa di riferimento è la DGR n.340 del 16 aprile 2007 che ha modificato ed integrato le precedenti DGR 741/06 e 399/06, stabilendo i criteri applicativi delle nuove normative europee di riferimento .
Dunque non esiste più la Autorizzazione Sanitaria rilasciata dal Comune ma c’è la Dichiarazione di inizio Attività.
L'operatore del settore alimentare che intende iniziare un'attività di produzione, trasformazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione, distribuzione o vendita di prodotti alimentari presenta, al Dipartimento di Prevenzione della Zona territoriale dell'ASUR e copia al Comune nel quale ha sede lo stabilimento per cui chiede la registrazione, una notifica, redatta in carta semplice (come specificato dalla DGR n.340 del 16/04/2007 - Allegato B) sul Modello Unico di Dichiarazione di Inizio Attività ( D.I.A. ) di cui alla DGR n.741/06.
1) Dove si presenta la Dichiarazione di inizio attività?
2) Quanti tipi di DIA esistono?
3) Che tempi hanno?
4) Cosa bisogna allegare?
5) Dove e quanto si deve pagare?
6) Come compilare una DIA?
7) La Relazione Tecnica sui Requisiti in materia di Igiene