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Piano Regionale Residui 2008

  • 11 febbraio 2008
  • Autore: Redazione VeSA
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La Regione Marche, con Decreto del Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza alimentare n. 29 del 31 gennaio 2008, ha approvato il Piano Regionale Residui 2008 per la ricerca dei residui negli animali e in alcuni prodotti di origine animale in applicazione del D.Lgs n. 158 del 16 marzo 2006 e del Piano Nazionale Residui 2008.
Il Piano residui , che ha inizio il 1 gennaio e temina il 31 dicembre 2008, si prefigge l’obbiettivo di svelare i casi di somministrazione illecita di sostanze vietate e di somministrazione abusiva di sostanze autorizzate e di verificare la conformità dei residui dei medicinali veterinari con i limiti massimi dei residui (LMR) fissati negli allegati I e II del Regolamento 2377/90/CE; esso definisce le specie, le categorie, i punti di campionamento, le sostanze da cercare e le modalità di ricerca e viene elaborato annualmente dal Ministero della Salute con la collaborazione delle Regioni, dei Laboratori nazionali di riferimento per i residui e degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IIZZSS).
L’elaborazione del Piano tiene in considerazione i risultati degli anni precedenti al fine di operare opportune modifiche ed eventuali azioni mirate; in tal senso le principali modifiche per il 2008 riguardano:

  • Nuove ricerche: a livello nazionale è stata inserita la ricerca dello zilpaterolo nelle urine che sarà garantita dall’IZS delle Venezie
     
  • La ricerca dei Macrolidi verrà effettuata nella matrice muscolo, in sostituzione dell’acqua di abbeverata; tale ricerca sarà garantita dall’IZS della Lombardia e dell’Emilia Romagna
     
  • E’ stata inserita la ricerca degli Organoclorurati nel latte
     
  • E’ stata inserita la ricerca di mercurio in acquacoltura
     
  • Non conformità PNR 2006/2007: sono stati incrementati proporzionalmente il numero dei campioni in considerazione delle non conformità del 2006 e del primo semestre 2007
     
  • Diossine e PCB: aggiornato il relativo capitolo da parte dell’IZS dell’Abruzzo e Molise
     
  • Test Istologico: è stato introdotto l’esame istologico nello screening per la valutazione di un eventuale impiego illecito di promotori della crescita in bovini regolarmente macellati
     
  • Decisione 2002/657/CE : la ricerca di sostanze della categoria A e B (eccetto per le categorie B3a, B3c e B3d) può essere effettuata esclusivamente con metodi validati in conformità alla decisione 2002/657/CE.
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