ORDINANZA 26 agosto 2005
“Misure di polizia veterinaria in materia di malattie infettive e diffusive dei volatili da cortile”
In vigore l’Ordinanza 26 agosto 2005 (G.U. n.204 del 2 settembre 2005), emanata dal Ministero della Salute ai fini della prevenzione dell’influenza aviaria.
L’Ordinanza contiene misure specifiche per le aziende di volatili da cortile e per carni fresche, preparazioni e prodotti a base di carni di volatili da cortile.
In particolare con il provvedimento si rende obbligatoria la registrazione delle aziende di volatili da cortile, conformemente a quanto previsto in merito dal D.Lvo 336/99, e si istituiscono misure di quarantena per i volatili da cortile introdotti nelle aziende.
Inoltre viene disposto l’obbligo di riportare in apposita etichetta, presente su carni fresche, preparazioni e prodotti a base di carni di volatili da cortile, informazioni che permettano sempre di identificarne l’origine.
Le disposizioni relative all’etichettatura di carni, preparazioni e prodotti a base di carni di volatili da cortile (art. 4-7 ) si applicheranno a decorrere dal quarantacinquesimo giorno dalla data di pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.
Inoltre con Nota del Ministero della Salute prot. DGVA.VIII/31677/P-I .8.d/ 108 del 7 settembre 2005 vengono fornite ulteriori indicazioni in merito alle modalità applicative dell’Ordinanza stessa. L’atto normativo si richiama alla Decisione 2005/464/CE del 21 giugno 2005, che prevede l’obbligo, per tutti gli Stati Membri, di sottoporre all’approvazione della Commissione europea programmi relativi all’effettuazione di indagini sull’influenza aviaria nel pollame e nei volatili selvatici.
La Decisione indica, in allegato, obiettivi, requisiti e criteri per le indagini su pollame, anatre, oche quaglie e nei volatili selvatici, nonché le prove di laboratorio da effettuare.