E' il più piccolo cervide presente in Italia e l’ungulato selvatico più diffuso in Europa. Esso ha una struttura corporea leggera , gracile e alta sugli arti, leggermente innalzata posteriormente ( cosiddetta da " saltatore " )
La formula dentaria è la seguente:
0 0 3 3
3 1 3 3
(cio significa che nella mascella, in ogni emiarcata dentaria, sono assenti gli incisivi, mentre sono presenti, rispettivamente, 3 premolari e 3 molari; nella mandibola, invece, in ogni emiarcata dentaria, sono presenti 3 incisivi, un "falso" canino con funzione di quarto incisivo, 3 premolari e 3 molari).
Il mantello varia nella colorazione, a seconda della stagione e dell’età.
I piccoli capriolietti hanno un mantello bruno fittamente maculato.
Il pelame degli adulti, invece, risulta rosso-giallastro in estate e grigio-brunastro più o meno carico in inverno.
Le parti ventrali e la regione perianale, detta "specchio anale" sono bianche.
Solamente il maschio, durante il periodo estivo-autunnale, porta i palchi (corna), assenti nella femmina, che costituiscono il principale trofeo della specie e sono a caduta stagionale (di norma ad ottobre-novembre).
La coda in entrambi i sessi è atrofizzata.
La lunghezza totale varia tra i 105 ed i 140 cm nei maschi e tra i 95 ed i 130 cm nelle femmine.
L’altezza al garrese è di circa 60-70 cm nella femmina e 70-80cm nel maschio.
Il peso, pur variabile in funzione delle caratteristiche genetiche, ambientali ed alimentari, è di 20-23 Kg nella femmina e di 21-26 kg nel maschio.
I neonati pesano da 1 a 2 kg .