Con Decreto del Dirigente della P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n. 139 VSA_04 del 25 giugno 2008 relativo a linee guida sui controlli nell'ambito della produzione e immissione sul mercato del latte destinato al trattamento termico e alla trasformazione, la Regione Marche ha recepito l’intesa tra il Governo e le Regioni n.103/CSR del 20 marzo 2008.
Con tale atto si intende regolamentare l'esecuzione dei controlli effettuati a garanzia della sicurezza alimentare ed anche fornire agli operatori ed agli organi di controllo indicazioni uniformi da attuare in ambito regionale, nell’ambito della produzione e immissione sul mercato del latte destinato al trattamento termico e alla trasformazione.
Negli allegati al decreto vengono dettagliatamente individuati :
Capitolo 1 : Gli adempimenti a carico dell’operatore del settore alimentare quali:
- modalità di registrazione delle aziende di produzione ed intermediari che raccolgono e commercializzano latte crudo
- requisiti igienico-sanitari da rispettare nella produzione del latte (stato sanitario degli animali, gestione dei farmaci, requisiti di sicurezza ed igiene dei mangimi e relativa rintracciabilità, igiene aziendale)
- igiene della mungitura e dello stoccaggio del latte
- igiene e formazione del personale
- indicazioni per il rispetto dell’obbligo della rintracciabilità (art. 18 e 19 Reg. 178/2002 CE)
- registrazioni e documentazioni da conservare e rendere disponibili alle autorità di controllo ed agli altri operatori commerciali che ricevono i prodotti alimentari.
- criteri, limiti e modalità di calcolo del tenore di germi e cellule somatiche per ciascuna tipologia di latte crudo che il produttore deve rispettare.
Capitolo 2: Le procedure da attuare in caso di superamento dei limiti stabiliti per il tenore di germi, cellule somatiche e residui di antibiotici con particolare riguardo a:
- procedura di notifica delle non conformità per tenore di germi e cellule somatiche
- procedura di notifica delle non conformità per presenza di residui di sostanze inibenti e/o di altri residui e contaminanti
Capitolo 3: Latte fresco pastorizzato di alta qualità per il quale si definiscono le frequenze minime di alcuni controlli non indicate dalla precedente normativa e le procedure da adottare in caso di superamento dei limiti previsti
Capitolo 4 : Criteri da adottare per la valutazione del livello di rischio delle aziende di produzione in base al quale i Servizi Veterinari delle Zone Territoriali ASUR debbono programmare i controlli periodici delle aziende di produzione
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Ultimo aggiornamento 4 luglio 2008