X
GO

Xerocomus dryophilus

  • 26 agosto 2008
  • Autore: Redazione VeSA
  • Visualizzazioni: 3806
  • 0 Commenti

Xerocomus dryophilus  (Thiers) Singer
 


 

 

Classe: Basidiomycetes
Ordine: Boletales
Famiglia: Boletaceae
Genere: Xerocomus


Cappello: 4-10 cm., prima emisferico poi convesso infine appianato; la cuticola è asciutta e vellutata, talvolta fessurata, di colore bruno-rossastro, rosso, tendente a decolorarsi con l’invecchiamento.

Imenoforo: tubuli lunghi, adnati, di colore giallo, al taglio virano al blu. I pori sono dello stesso colore dei tubuli e sono prima piccoli e rotondi poi larghi e poligonali; anch’essi virano al blu al tocco.

Gambo: 5-8 x 1-2 cm., cilindrico, flessuoso, debolmente attenuato verso la base, asciutto e con superficie liscia, di colore giallo all’apice e rosso scuro verso la base. La delimitazione tra queste due colorazioni è molto netta.

Carne: soda nel giovane poi molle nel cappello e fibrosa nel gambo; di colore giallo cromo nel cappello e parte alta del gambo, mentre alla base del gambo è rosso scura sia internamente che esternamente; vira all’azzurro al taglio; odore debole, sapore mite.

Glossario

Microscopia: spore ellittiche, lisce, colore bruno-oliva in massa,  dimensioni 11-12 x 5-6 micron.

Habitat: è una specie tipica dei boschi caldi di Quercus, che cresce su terreno calcareo, dall’estate al primo autunno.

Commestibilità: è un fungo commestibile.

Osservazioni:  si tratta di una specie abbastanza diffusa in ambiente mediterraneo e su terreno calcareo, che si distingue dalle specie simili (X. chrysenteron  e X. rubellus) per la netta dicromia sia esterna che interna del gambo, rosso nella parte inferiore e giallo in quella superiore.

Bibliografia:
- I Boleti – Roberto Galli
- Atlante fotografico dei funghi d’Italia – volume 2 – Giovanni Consiglio e Carlo Papetti

Autore

Stampa
Tag:
Valutazioni:
3.5

Redazione VeSARedazione VeSA

Altri articoli di Redazione VeSA

Contatta l'autore

Contatta l'autore

x