Annualmente il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali predispone un "Piano Nazionale per la ricerca dei residui negli animali e nei prodotti di origine animale (PNR)", cioè un programma articolato di attività di controllo per la verifica dell’eventuale presenza di residui di sostanze chimiche negli alimenti di origine animale
Il PNR adottato viene poi diramato alle Regioni che, in base alle caratteristiche del proprio territorio, all’entità del patrimonio zootecnico, al numero di macellazioni, alle movimentazioni di farmaci e mangimi, definiscono un Piano Regionale Residui, nel quale vengono dettagliati numero e modalità di esecuzione dei campioni da effettuare annualmente.
I Servizi Veterinari delle Zone Territoriali ASUR ( ex ASL) sono incaricati di attuare i controlli sia negli allevamenti (produzione primaria) che negli stabilimenti di prima trasformazione, come ad esempio i macelli o i centri di raccolta del latte.
Anche per il 2009 Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali – Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria e la Sicurezza Alimentare ha emanato e trasmesso, con nota n. 33548–P -26/11/ 2008, il Piano Nazionale 2009 per la ricerca dei residui negli animali e nei prodotti di origine animale (PNR).
(Correlato al presente articolo e visibile dopo accesso con password, per gli operatori del S.S.R. è possibile effettuare il download del PNR 2009 insieme ad una breve sintesi delle principali novità da esso previste)
Il PNR è stato predisposto già a fine 2008 per consentire alle Regioni la definizione e l’avvio, sin dal 1° gennaio 2009, del proprio piano di attività.
Il PNR 2009 contempla i seguenti punti:
• attuazione del piano
• strategia di campionamento
• buone pratiche di prelievo e gestione campioni
• verbali di prelievo
• verifiche procedurali
• metodi e tempi di analisi – analisi di revisione
• giudizi di regolarità/irregolarità – trattamenti illeciti – superamento limiti
• numerosità campionaria
• flusso informativo
• ricerche particolari
• programmazione
• normativa di riferimento
Tra le novità per il 2009 ricordiamo la ricerca di nuove molecole e l’aumento del numero di campioni da eseguire per la ricerca di alcune tipologie di farmaci e contaminanti.
Per il miele vengono definite le “concentrazioni rilevabili da tutti i laboratori con livello di fiducia statisticamente accettabile” e si forniscono indicazioni aggiuntive in merito alle buone pratiche di prelievo e gestione dei campioni..
Consulta la sezione del sito del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali, recentemente aggiornata, dedicata ai residui di farmaci veterinari e sostanze proibite negli alimenti di origine animale.
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Ultima modifica: 2 dicembre 2008