Hebeloma crustuliniforme (Bull:Fr.)Quèl.
Classe: Basidiomycetes
Ordine: Cortinariales
Famiglia: Cortinariaceae
Genere: Hebeloma
Cappello: 4-8 cm., da biancastro a ocraceo, cuticola un po’ viscosa a umido e tende a formare macchie ocra con il secco; forma convessa e generalmente umbonato.
Imenoforo: lamelle annesse, fitte, intercalate da lamellule, da biancastre a ocracee.
Gambo: 4-7 x 0,7-1,4 cm., biancastro, ricoperto da piccole fioccosità soprattutto all’apice, di forma cilindrica ma con base un po’ ingrossata.
Carne: biancastra, con forte odore di radice o ravanello e sapore amarognolo.
Microscopia: spore ocracee, ellittiche o amigdaliformi, verrucose, 11-12 x 6-7 micron; cheilocistidi capitulati.
Habitat: cresce in autunno sotto latifoglie o boscaglie, in famiglie numerose ed è abbastanza comune.
Commestibilità: non è commestibile.
Osservazioni: è un fungo abbastanza comune e cresce in diversi esemplari, a volte disposti in cerchio; è abbastanza variabile per aspetto e forma, caratteristico è l’odore rafanoide; simile è l’Hebeloma sinapizans che però è più massiccio e le spore sono più grandi, anch’esso comunque non è commestibile come tutte le specie del genere Hebeloma.
Bibliografia:
- I funghi dal vero vol. 1 – Bruno Cetto
- I funghi delle pinete delle zone mediterranee – Adler Zuccherelli
- http://www.mykoweb.com/