Latte crudo: da consumare dopo bollitura

Firmata oggi dal sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, l’ Ordinanza ''Misure urgenti in materia di produzione commercializzazione e vendita diretta di latte crudo per l'alimentazione umana''

L’ordinanza prevede:

1. l’obbligo di riportare sul frontale delle macchinette erogatrici, in rosso e con caratteri di almeno 4 centimetri la dicitura “ prodotto da consumarsi solo dopo bollitura “
   
2. la data di scadenza del latte crudo, da indicarsi a cura del produttore, che non può superare i tre giorni dalla data della messa a disposizione del consumatore;
   
3. nel caso in cui l’erogatore di latte crudo disponga di un sistema di imbottigliamento, le bottiglie devono riportare in etichetta, con caratteri di almeno un centimetro e di colore rosso, le indicazioni previste nei precedenti punti 1. e 2.
   
4. il divieto di commercializzazione di latte crudo attraverso macchine erogatrici non rispondenti ai requisiti previsti dall’ordinanza medesima, qui descritti;
   
5. il divieto di somministrazione di latte crudo nell’ambito della ristorazione collettiva, comprese le mense scolastiche;
   
6. che il responsabile della macchina erogatrice debba escludere la disponibilità di contenitori destinati al consumo in loco del prodotto;
   
7. che, in caso di cessione diretta di latte crudo dal produttore al consumatore finale, il produttore debba informare il consumatore sulla necessità di consumare il prodotto previa bollitura;

Inoltre, nelle more dell’emanazione dei provvedimenti regionali attuativi dell’Intesa Stato regioni del 25 gennaio 2007, l’ordinanza prevede l’ obbligo per chiunque di rispettare le disposizioni di cui all’Intesa tra il Governo le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, in materia di vendita diretta di latte crudo per l’alimentazione umana, del 25 gennaio 2007.

In merito ricordiamo che nella Regione Marche l’Intesa Stato-Regioni del 25 gennaio 2007 è già stata recepita con Decreto del Dirigente della P.F.Veterinaria e Sicurezza alimentare n.123/VS 04 del 26/05/2008 ed è quindi efficace su tutto il territorio regionale.

L'ordinanza entrerà in vigore nel momento della sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale italiana.

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Ultima modifica: 10 dicembre 2008