Sono state pubblicate sul portale del Ministero della Salute le linee guida sugli integratori alimentari proposti come coadiuvanti di diete per il controllo e la riduzione del peso.
Con tali linee guida, elaborate dalla Commissione unica per la dietetica e la nutrizione, vengono fornite le informazioni da riportare nell’etichettatura di tali prodotti, al fine di favorirne un uso corretto secondo la normativa vigente.
Una corretta informazione impone di non enfatizzare il ruolo degli integratori, che può essere solo secondario e accessorio. Il loro impiego non può essere promosso, né deve essere inteso, come un sistema per compensare comportamenti inadeguati.
In particolare, non può essere fatto alcun riferimento ai tempi o alla quantità di perdita di peso conseguenti al loro impiego; mentre, deve essere richiamata la necessità di seguire comunque una dieta ipocalorica adeguata e di rimuovere stili di vita troppo sedentari. Inoltre, deve essere indicato che le diete ipocaloriche cui si propone di affiancare l’uso di integratori non vanno seguite per periodi prolungati senza consiglio del medico.
Per quanto sopra, nell’etichettatura e nella pubblicità degli integratori alimentari indicati per
finalità “dimagranti” come coadiuvanti di diete ipocaloriche non vanno fatti riferimenti al
trattamento dell’obesità e va riportata una dizione del tipo seguente, o comunque equivalente: “ Il prodotto non sostituisce una dieta variata.Deve essere impiegato nell’ambito di una dieta ipocalorica adeguata seguendo uno stile di vita sano con un buon livello di attività fisica. Se la dieta viene seguita per periodi prolungati, superiori alle tre settimane, si consiglia di sentire il parere del medico”.
In data 17/03/2009 la Commissione unica per la dietetica e nutrizione, ha integrato le linee guida con ulteriori specifiche indicazioni da riportare in etichetta, qualora nella composizione di tali integratori, siano presenti sostanze attive sul transito intestinale (es: Senna, Frangula, Cassia). In tali casi in etichetta, oltre a far riferimento al ruolo coadiuvante della dieta, occorre che venga chiaramente indicata la funzione aggiuntiva e diversa, chiarendo che l’impiego è proponibile quando occorra favorire anche il transito intestinale.
Tra i documenti correlati al presente articolo è possibile consultare la nota del Ministero del Lavoro,Salute e Politiche Sociali con cui viene data diffusione alle citate integrazioni delle Linee Guida sugli integratori alimentari proposti come coadiuvanti di diete per il controllo e la riduzione del peso.
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Ultima modifica: 27 marzo 2009