L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ( EFSA) ha lanciato una consultazione pubblica sulla bozza delle linee guida per la valutazione della sicurezza degli enzimi alimentari.
Le linee guida specificheranno il tipo di informazioni che l'industria dovrà presentare al fine di permettere all'EFSA di condurre la valutazione della sicurezza degli enzimi.
Ciò include le descrizione della composizione chimica, proprietà e test tossicologici.
Sulla base delle informazioni fornite, l'EFSA valuterà la sicurezza dei materiali originari con i quali l'enzima è stato prodotto (compresa la presenza di possibili impurità), del processo produttivo e della esposizione con la dieta.
La richiesta di fornire le linee guida deriva dal nuovo Regolamento CE 1331/2008 che stabilisce una procedura di autorizzazione comune per gli additivi, gli enzimi e gli aromi alimentari.
In una fase iniziale all'EFSA è richiesta la valutazione degli enzimi alimentari che sono attualmente sul mercato della Unione Europea. Quando tale valutazione sarà completata, una lista europea di sostanze autorizzate sarà stabilita dalla Commissione Europea. A quel punto l'EFSA effettuerà la valutazione dei nuovi enzimi alimentari
La consultazione dell'EFSA sulle linee guida ha lo scopo di garantirne la completezza e la chiarezza.
I commenti possono essere inviati entro l' 8 giugno 2009 attraverso il sito web dell'EFSA e verranno considerati dal gruppo di esperti scientifici sui materiali a contatto con gli alimenti, gli enzimi, gli aromatizzanti e i coadiuvanti tecnologici (CEF) nella fase di finalizzazione del documento.
Un enzima è una proteina che catalizza o accelera una reazione biochimica senza alterare la natura della reazione.
Gli enzimi possono essere aggiunti agli alimenti per motivi tecnologici nella produzione, preparazione, trattamento, confezionamento, trasporto o stoccaggio. Come esempio, gli enzimi alimentari possono essere utilizzati in alcuni casi come alternativa agli additivi alimentari per migliorare la consistenza, l'aspetto, o il valore nutrizionale di un alimento , come anche coadiuvare certi processi produttivi ( es.:caseificazione, produzione della birra)
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Ultima modifica: 14 aprile 2009