A seguito di una richiesta della Commissione Europea all'EFSA , il gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari e sulle fonti di nutrienti aggiunte agli alimenti (ANS) è stato incaricato di produrre il parere adottato il 6 aprile 2009, sulla sicurezza del calcio fosfinato aggiunto a scopi nutrizionali come fonte di calcio negli additivi alimentari e sulla biodisponibilità del calcio così somministrato.
Il parere è riferito unicamente alla sicurezza del calcio fosfinato come fonte di calcio ed alla sua biodisponibilità.
La sicurezza del calcio in sé, nel senso del quantitativo che può essere assunto, non è nel mandato del gruppo di esperti coinvolti nel parere.
Il calcio fosfinato dovrebbe essere utilizzato come supplemento minerale in forma liquida o solida, somministro per via orale.
La biodisponibilità del calcio da calcio fosfinato è probabilmente simile a quella del calcio proveniente da altre fonti solubili.
Sulla base della integrazione giornaliera proposta (fino a 2500 mg/giorno) con calcio fosfinato in forma liquida e solida, il gruppo di esperti ha calcolato un’esposizione di 589 mg di calcio/giorno e di 1911 mg di fosfinato/giorno, corrispondente a 32 mg di fosfinato/ kg/giorno per una persona del peso di 60 kg.
La valutazione della tossicità dell’anione (fosfinato) è stata condotta su dati presentati relativi alla tossicità acuta in topi e ratti. Ulteriori dati relativi alla tossicità del fosfinato non sono stati presentati.
Il gruppo di esperti ha concluso che, a causa dell’assenza di dati tossicologici sul fosfinato, la sicurezza del calcio fosfinato come fonte di calcio non può essere valutata.
Sommario e traduzione, a cura dell’autore, del parere EFSA “Calcium phosphinate as a source of calcium added for nutritional purposes to food supplements”
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Ultima modifica: 22 aprile 2009