Agaricus bisporus (J.E.Lange) Imbach
Sin.: Agaricus brunnescens Peck, Psalliota hortensis ss. J.E.Lange
Nome volgare: prataiolo, champignon
Classe: Basidiomycetes
Ordine: Agaricales
Famiglia: Agaricaceae
Genere: Agaricus
Cappello: 5-10 cm. di diametro, da emisferico a piano-convesso, a volte con depressione centrale. La cuticola è asciutta, di colore bruno dissociata in squame piatte, su fondo più chiaro.
Lamelle: libere al gambo, fitte, prima rosa poi bruno-nerastro, con orlo sterile e pallido.
Gambo: 3-7 x 1-2 cm., mediamente piuttosto corto, cilindrico, bianco. L’anello è infero, semplice, bianco, consistente e persitente.
Carne: soda e consistente, bianca, rosata al taglio, con odore e sapore gradevole.
Microscopia: spore ovoidali-ellittiche, 8-9 x 4-5,5 micron, bruno-porpora in massa; basidi bisporici; cheilocistidi clavati e numerosi.
Habitat: cresce a gruppi anche di numerosi esemplari, in ogni stagione, su terreni ricchi di letame o sostanza organica, orti, giardini, serre, concimaie.
Commestibilità: è un fungo commestibile. E’ una specie commercializzabile fresca, trattata o secca, inserita nell’elenco nazionale.
Osservazioni: è un fungo saprofita che è largamente coltivato e venduto nei vari mercati.
Gli esemplari fotografati sono cresciuti all’interno di una serra con coltivazione di insalata.
Bibliografia:
- Gli Agaricus – Roberto Galli
- I funghi delle pinete delle zone mediterranee – Adler Zuccherelli
- Guida alle specie commestibili, commerciabili e velenose. Pratica ispettiva di funghi alpini, appenninici e mediterranei – Carmine Lavorato e Maria Rotella