Nel corso delle routinarie attività di monitoraggio dell’influenza aviaria, svolte dagli operatori di sanità pubblica veterinaria, sono state rilevate alcune sieropositività per virus influenzale tipo A- sottotipo H5 a bassa patogenicità (LPAI) in Italia.
Con nota del Ministero del Lav., Sal e Pol. Soc. n. 8632/P-I.8.d/108 del 7 maggio 2009 venivano segnalate le prime due sieropositività rilevate in provincia di Cremona (sieropositività in pollame su campioni prelevati al macello e su sieri di tacchini da ingrasso che non presentavano alcun sintomo di malattia) e si comunicava l’avvio di una attività precauzionale di sorveglianza “rinforzata” da parte della Regione Lombardia e nella Regione Veneto.
La stessa nota sottolineava l’importanza dell’applicazione delle norme di biosicurezza nelle aziende e mezzi di trasporto, soprattutto per quanto relativo alle procedure di pulizia e disinfezione, nel sospetto che le sieropositività rilevate nei controlli routinari potessero essere indicative di una iniziale circolazione virale.
Successivamente la nota ministeriale n.11384 del 16 giugno 2009 “Misure sanitarie integrative e temporanee in materia di prevenzione dell’influenza aviaria a bassa patogenicità” ha disposto :
per la Provincia di Cuneo:
- Il blocco temporaneo della movimentazione dei tacchini da carne, dei riproduttori e delle galline ovaiole
- l’intensificazione dei controlli negli allevamenti “ a lunga vita” e nelle movimentazioni di tacchini da carne, riproduttori e galline da uova da consumo
- Misure di prevenzione da attuare nel pollame da carne (gallus gallus) destinato al carico, in un’unica soluzione, per il macello
Per la restante parte del territorio della Regione Piemonte viene consentita la movimentazione di animali da vita e da macello dopo l’effettuazione di controlli sierologici e virologici e con preavviso alla AUSL di destinazione.
Per la Regione Emilia Romagna la nota prescrive controlli sierologici e virologici secondo precise modalità, per tutte le aziende avicole da svezzamento, con blocco delle movimentazioni degli animali fino ad esito favorevole dei controlli eseguiti. Sono inoltre vietate fiere e mercati di avicoli.
Infine :
- Con nota ministeriale n.11586 del 18 giugno 2009 vengono fornite, alle Regioni Piemonte ed Emilia Romagna,alcune precisazioni relative ai provvedimenti indicati dalla nota ministeriale n.11384 del 16 giugno 2009 “Misure sanitarie integrative e temporanee in materia di prevenzione dell’influenza aviaria a bassa patogenicità”
- Con nota ministeriale n.11530 del 18 giugno 2009 vengono comunicati 2 nuovi focolai di influenza aviaria a bassa patogenicità – sierotipo H7, in Provincia di Cuneo e di Torino ed il sospetto di un focolaio in un’azienda ( centro di svezzamento) sita nel Comune di Cesenatico, rilevata virologicamente positiva per sierotipo H7
- Con nota della Reg. Marche - PF Veterinaria e Sic. Alim. n. 338647 del 18 giugno 2009 - Influenza aviaria a bassa patogenicità in Piemonte - è stata inoltrata ai servizi veterinari ASUR Marche copia dell'Ordinanza del Comune di Rondissone ( ASL TO 4) relativa all’istituzione di una zona di restrizione intorno ad un focolaio di influenza aviaria a bassa patogenicità
- Con nota della Reg. Marche - PF Veterinaria e Sic. Alim. n.347145 del 22 giugno 2008 è stata inoltrata ai servizi veterinari ASUR Marche copia dell’ Ordinanza emanata dal Comune di Cesenatico relativa all’istituzione di una zona di restrizione intorno ad un focolaio di influenza aviaria a bassa patogenicità
Un documento riepilogativo delle note citate, visibile dopo accesso con password, è disponibile tra i documenti correlati al presente articolo.
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Ultima modifica: 22 giugno 2009