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Contaminazioni crociate nei mangimi : dal 1° luglio 2009 in vigore il Reg. (CE) 124/2009

  • 15 luglio 2009
  • Autore: Redazione VeSA
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Il  Regolamento (CE) n. 124/2009 della Commissione, del 10 febbraio 2009, ( G.U.U.E. –L 40 dell’11 febbraio 2009 ),  fissa i tenori massimi di coccidiostatici ed istomoniaci presenti negli alimenti in conseguenza del carry-over o contaminazione crociata inevitabile di tali sostanze in mangimi destinati a specie non bersaglio.

In sintesi l’uso di coccidiostatici ed istomoniaci come additivi per mangimi può essere autorizzato ai sensi del REG.(CE) 1831/2003 solo dopo aver definito specifiche condizioni d’uso e in particolare le specie bersaglio cui sono destinati.

Nel processo di fabbricazione, ma anche nelle fasi di stoccaggio e trasporto, dei mangimi additivati con coccidiostatici ed istomoniaci non si può escludere, anzi è da prevedere, che si verifichi il fenomeno del carry-over o contaminazione crociata fra lotti di mangime contenenti tali additivi e lotti prodotti successivamente e che non dovrebbero contenerli.

Nell’allegato1 al Reg. sono elencati gli alimenti che non possono essere immessi nel circuito commerciale qualora contenessero uno dei pure elencati contaminanti, in quantità superiore al tenore massimo indicato; se il contaminante è presente ma ad un valore inferiore al tenore massimo, è necessario accertare se la presenza sia dovuta al carry-over o a somministrazione illegale.

E’ anche vietato miscelare alimenti conformi ai tenori massimi con alimenti che superano tali tenori.

Nell’applicare i suddetti tenori massimi ad alimenti essiccati, diluiti, trasformati o composti da più ingredienti si deve tener conto delle modifiche della concentrazione del contaminante causate dai processi di essiccazione, diluizione e lavorazione e delle relative proporzioni degli ingredienti del prodotto.

I tenori massimi indicati nell’allegato 1 del Reg. 124/2009 si applicano fatte salve le disposizioni e i Livelli Massimi di  Residui (LMR)  del REG. (CE) 2377/90 e i LMR di cui al REG. (CE) 1831/2003.

Nella stessa Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea (GUUE L40 dell’11 febbraio 2009 ) è stata  pubblicata anche la Direttiva 2009/8/CE della Commissione, del 10 febbraio 2009, che modifica l'allegato I della direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i tenori massimi di coccidiostatici o istomonostatici presenti per effetto di carry-over inevitabile in mangimi destinati a specie non bersaglio

Il Ministero ha inoltre comunica che dal 2° semestre 2009 saranno inserite nella programmazione del Piano Nazionale Alimentazione Animale (PNAA) 2009-2011, ricerche di coccidiostatici ionofori nei volatili da cortile e nei bovini.


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Ultima modifica: 15 luglio 2009

 

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