Boletus erythropus Persoon
Classe: Basidiomycetes
Ordine: Boletales
Famiglia: Boletaceae
Genere: Boletus
Cappello: 5-15 cm. di diametro, a lungo convesso, colore della cuticola marrone scuro; gli esemplari fotografati presentano la cuticola molto screpolata, lacerata, dovuta probabilmente alla posizione assolata e alla stagione secca.
Imenoforo: tubuli prima gialli poi verdastri, non molto lunghi. Pori piccoli, rotondi, fino ad angolosi, prima giallastri poi rosso-aranciati o rossi; al tocco virano subito al blu-verde.
Gambo: 5-10 x 2-3 cm., tozzo, cilindrico, irregolare, assotigliato in alto e radicante alla base; non è ricoperto da reticolo bensì presenta una punteggiatura rossa su fondo giallastro.
Carne: soda, compatta, giallo vivo, al taglio vira al blu. Odore acidulo, gradevole, sapore mite.
Microscopia: spore fusiformi, lisce, 14,5-15,5 x 5-5,5 micron, verde-olivastro in massa.
Habitat: cresce dall’estate all’autunno, di solito in montagna, sia sotto conifere (abeti e pini) che latifoglia (faggio, castagno). Può essere sia isolato che a gruppi di diversi esemplari.
Commestibilità: è commestibile dopo cottura.
Osservazioni: si caratterizza per la fine punteggiatura rossa che ricopre il gambo, il cappello quasi sempre marrone scuro, i pori rossi, la carne gialla virante al blu.
Bibliografia:
- Funghi Boleti – Fabio Foiera, Ennio Lazzarini, Martin Snabl, Oscar Tani
- I Boleti – Roberto Galli
- Funghi – Guida alle specie commestibili, commerciabili e velenose. Pratica ispettiva di funghi alpini, appenninici, e mediterranei – Carmine Lavorato e Maria Rotella
- Atlante fotografico dei funghi d’Italia – Volume 1- Carlo Papetti, Giovanni Consiglio, Giampaolo Simonini