Con la Delibera della Giunta Regionale n. 1671 del 28 Dicembre 2004 anche la Regione Marche ha recepito l’accordo Stato-Regioni inerente la definizione dei requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organizzativi richiesti per l’erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private.
Con questa delibera, le caratteristiche previste per le strutture veterinarie non hanno subito profondi cambiamenti, ma un semplice restyling sotto il profilo strumentale, strutturale e amministrativo.
Innovativa è stata invece la nascita dello Studio Veterinario senza ingresso di animali, dimostrazione di come l’attività del Medico Veterinario prescinda da prestazioni chirurgiche e clinico/diagnostiche a favore di un’attività prettamente basata sulla consulenza.
Particolare attenzione è stata rivolta dal legislatore alla tutela e alla sicurezza dei lavoratori (siano essi operatori del settore, clienti e/o pazienti), all’igiene degli ambienti di lavoro nonché al benessere degli animali (basti notare la presenza di locali muniti di gabbie e box per la degenza degli animali ricoverati).
Di fondamentale importanza è anche la nuova veste attribuita al Medico Veterinario che diventa un manager perfettamente integrato nella tutela della Salute Pubblica.