3.5 Controlli sulla riproduzione
3.5.1 Riproduzione
Normativa di riferimento
- D. Lgs. n. 52 del 11.05.2018 Disciplina della riproduzione animale in attuazione dell’art.15 della Legge n. 154 del 28.07.2016
- D.M. del 12.02.2001 Approvazione dei moduli tipo previsti all’art.42, c.1, del DM n. 403 del 19.07.2000, “Nuovo regolamento di esecuzione della Legge n. 30 del 15.01.1991, concernente disciplina della riproduzione animale”.
- D.D.P.F. PVSA n. 61 del 14.02.2006 Requisiti stazioni di monta pubblica equine.
- Comunicato del 23.03.2005 Comunicato relativo alle metodologie diagnostiche per le malattie degli equidi riproduttori maschi ai fini della disciplina della riproduzione animale.
- Nota Dirigente P.F. PVSA prot. n. 164467 del 18.07.2006 Requisiti dei riproduttori utilizzati nella riproduzione degli animali.
Servizi Coinvolti: SIAPZ-SSA
Breve descrizione delle disposizioni
Le disposizioni attuali prevedono che i riproduttori adibiti alla riproduzione naturale o artificiale devono essere sottoposti a controlli sanitari al fine di evitare la diffusione di malattie infettive attraverso la riproduzione, il materiale seminale, gli ovuli o gli embrioni.
Nel momento della riproduzione, soprattutto se naturale, va anche controllato il benessere degli animali e intraprese le iniziative ritenute opportune per evitare che gli animali possano ferirsi durante l’accoppiamento.
Sintesi delle attività
Obiettivi 2023 – 2027
L’obiettivo è il mantenimento del sistema di controllo con le frequenze stabilite dalla norma. A tal fine va eseguito il 100% dei controlli previsti per anno.
Indicatori e valore atteso