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3.6.5 Leishmaniosi canina

  • 26 marzo 2024
  • Autore: Redazione VeSA
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3.6.5 Leishmaniosi canina

Normativa di riferimento

  • D.G.R.M. Marche n. 1652 del 26.11.2012 Piano di sorveglianza e controllo della leishmaniosi canina

Servizi Coinvolti: SSA

Breve descrizione del piano

Il piano di sorveglianza della Leishmaniosi canina prevede di sottoporre a monitoraggio sierologico tutti i cani randagi di età superiore a sei mesi introdotti all’interno dei canili sanitari. In caso di esito dubbio (sierologia tra 1:40 e 1:80) il prelievo va ripetuto dopo almeno 8-16 settimane. In caso di esito positivo l’animale va sottoposto a terapia e soggetto a monitoraggio clinico e sierologico periodico (8-16 settimane). È indicativo della circolazione della patologia l’esecuzione di un piano di monitoraggio all’interno dei canili rifugio al fine di determinare la prevalenza della malattia, individuando dei soggetti “sentinella” tra i cani della fascia di età compresa tra i 2 ed i 9 anni, creando un gruppo statisticamente significativo da sottoporre a prelievo.

Sintesi dell’attività

Obiettivi 2023-2027

L’obiettivo del piano è individuare precocemente la positività nei cani target per ridurre l’incidenza della leishmaniosi nelle strutture di ricovero e sul territorio regionale.

Indicatore di processo

 

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