Il Dirigente della P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare ha emanato in data 15.03.2010 il Decreto n.53, riguardante il Piano Regionale di controllo, per il periodo 2010-2012, destinato a garantire il rispetto dei limiti massimi di residui antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale, in applicazione del programma comunitario coordinato di controllo di cui al Regolamento CE della Commissione del 28.09.2009, n.901/2009.
(Il testo integrale del Decreto Dir. n.53/2010 è fruibile per gli operatori sanitari dopo accesso con password tra gli articoli correlati al presente testo o collegandosi all'indirizzo internet https://veterinariaalimenti.sanita.marche.it/Articoli/3897)
A livello di ogni Zona Territoriale, il Servizio Igiene degli alimenti e nutrizione ( SIAN) ed il Servizo Igiene degli alimenti di origine animale ( SIAOA) sono i servizi deputati a tale controllo, mentre l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Marche ( ARPAM) e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche (IZSUM) sono i laboratori di riferimento.
Il Decreto prevede, per ogni anno, i prodotti alimentari da sottoporre a campionamento ufficiale da parte di ogni zona territoriale, e indica di far riferimento all’allegato I del Regolamento 901/2009 per il tipo di analisi da richiedere.
E’ preferibile che i prelievi vengano effettuati alla distribuzione, scegliendo in maniera causale il lotto da sottoporre a campionamento e applicando le procedure previste dal Decreto del Ministero della Salute del 23 luglio 2003.
Infine, è previsto che i dati relativi ai controlli effettuati vengano trasmettessi alla P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare entro il 28 febbraio di ogni anno successivo a quello di campionamento.
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Ultima modifica: 22 marzo 2010