X
GO

Sistema di sorveglianza delle infezioni enteriche: VII Workshop Nazionale Enter-net Italia

  • 7 aprile 2010
  • Autore: Redazione VeSA
  • Visualizzazioni: 2329
  • 0 Commenti

Si è svolto a Roma il 4 –5 novembre 2009 il VII Workshop Nazionale Enter-net Italia Sistema di sorveglianza delle infezioni enteriche Enter-net è una rete europea per la sorveglianza delle infezioni enteriche, che è stata inserita nel sistema di monitoraggio delle infezioni trasmesse da alimenti e acqua coordinato dallo European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC).

La rete ha i seguenti obiettivi: armonizzare i metodi di tipizzazione, mantenere database aggiornati, identificare e controllare gli episodi epidemici a carattere transnazionale. L'Italia è rappresentata nella rete dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) che coordina un sistema di sorveglianza costituito da laboratori del Servizio Sanitario Nazionale operanti nei settori umano, veterinario e ambientale.

A partire dal 2001, le attività di Enter-net Italia vengono presentate nel corso di un workshop che nel 2009 ha la veste di un convegno sulla sorveglianza e controllo delle infezioni trasmesse da alimenti e acqua.
Gli obiettivi sono:

  • presentare la nuova rete europea di sorveglianza;
  • presentare le attività di Enter-net Italia;
  • analizzare e discutere i sistemi di allerta e le strategie di controllo di queste infezioni.

Attualmente il sistema Enter-net Italia consente la notifica online (www.iss.it/ente ) degli isolamenti dei principali agenti zoonotici quali Salmonella, Campylobacter ed E. coli O157 e altri patogeni trasmessi da alimenti e acqua.
Nel biennio 2007-2008 nell'ambito della rete Enternet sono state raccolte informazioni relative a 3.377 e 3.326 isolamenti di Salmonella da uomo, e 679 e 594 isolamenti di Campylobacter.

Oltre il 50% degli isolamenti di Salmonella appartengono al sierotipo Typhimurium, e alla sua variante monobasica 4,5,12:i:-.

Gli isolamenti di S. Enteritidis continuano a diminuire (22% nel 2007 e 18% nel 2008) mentre sierotipi come Infantis e Napoli mantengono una frequenza di isolamento relativamente costante e intorno al 3% e 2% rispettivamente. Per quanto riguarda la tipizzazione fagica va sottolineata la diminuzione del fagotipo DT104 di S. Typhimurium e quindi del clone multiresistente ACSSuT mentre sono in aumento ceppi di S. Typhimurium e della sua variante monofasica con pattern di resistenza ASSuT appartenenti a diversi fagotipi o non tipizzabili ma riconducibili ad unico clone diverso da quello della DT104 in base ai risultati della tipizzazione molecolare attraverso l'elettroforesi in campo pulsato.

Gli aspetti epidemiologici e di sanità pubblica in parte sovrapponibili a quelli di altri Paesi europei e in parte peculiari rendono importante il proseguimento e lo sviluppo delle attività di sorveglianza.
A livello europeo la rete FWD raccoglie in via prioritaria dati epidemiologici e microbiologici sulle infezioni da Salmonella, Campylobacter, E. coli verocitossina produttore (VTEC), Listeria, Shigella e Yersinia.
Per migliorare e razionalizzare le attività a livello nazionale e colmare il debito informativo con l'Europa è necessario da un lato migliorare l'efficienza della rete in tutta Italia potenziando l'attività dei Centri di Riferimento Regionali o ridefinendoli ove fosse necessario, dall'altro raccogliere sistematicamente informazioni su tutti i patogeni inclusi nella lista della rete FWD.

Per le relazioni complete, le comunicazioni orali e i poster si rimanda al link sottostante.

http://www.iss.it/binary/publ/cont/09_C10.pdf

Autore

Ultima modifica: 31 marzo 2010
 

Stampa
Tag:
Valutazioni:
Nessuna valutazione

Redazione VeSARedazione VeSA

Altri articoli di Redazione VeSA

Contatta l'autore

Contatta l'autore

x