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Scleroderma verrucosum

  • 16 settembre 2010
  • Autore: Redazione VeSA
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Scleroderma verrucosum Bull. ex Pers.
 
 
 
 
 
 
 
Classe:  Gastromycetes
Ordine: Sclerodermatales
Famiglia: Sclerodermataceae
Genere: Scleroderma
 
 
 
Carpoforo: 3 – 7 cm. di diametro, di forma sferica con base seminterrata con pseudogambo formato da cordoni miceliari simili a radice lunghi 3-5 cm.. Il peridio è spesso e coriaceo di colore giallo bruno, da giovane è liscio poi a maturità è costituito da squame irregolarie e si lacera all’apice senza orifizio ben distinto, per permettere la fuoriuscita della polvere sporale. La gleba inizialmente è bianca poi a maturità diventa grigio-nera ed ha odore viroso-acido.
 
Microscopia: spore sferiche, brune, 8-11 micron, aculeate.
 
Habitat: è un fungo piuttosto comune che cresce dall’estate all’autunno, in diversi esemplari, nei parchi e boschi di latifoglia, su terreno ricco di humus.
 
 
Commestibilità: tossico.
 
Osservazioni: è una specie molto diffusa in estate autunno; occorre fare attenzione per non confonderla con alcune specie di Lycoperdon.
 
 
 
Bibliografia:
-         Guida alla determinazione dei funghi Vol. 2° - Walter Julich
-         Funghi – Guida alle specie commestibili, commerciabili, e velenose. Pratica ispettiva
          di funghi alpini, appenninici e mediterranei – Carmine lavorato e Maria Rosella
-         I funghi delle pinete delle zone mediterranee – Adler Zuccherelli
-         I funghi della Selva dell’Abbadia di Piastra – Roberto Fontenla e Ennio Carassai
 

 

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