Il 30 marzo 2011 con il Decreto n. 41 del Dirigente della P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare si è aggiornato ed integrato il recentissimo Decreto n.12 del 9 febbraio 2011, “ Piano di Sorveglianza della BSE e della Scrapie” , valevole per l’anno solare 2011.
La normativa di base è sempre rappresentata dal Regolamento CE n. 999/ 2001 ( testo consolidato) e dagli aggiornamenti che lo hanno modificato ed integrato successivamente.
Mentre la sorveglianza sulla BSE è sufficientemente regolata da numerose normative nazionali e comunitarie sempre in vigore, i controlli finalizzati all’eradicazione della Scrapie si basano su piani di sorveglianza epidemiologica che annualmente stabiliscono il numero dei campioni da effettuare, campioni costituiti da parti di encefalo prelevate da ovini e caprini, morti in allevamento, di oltre i 18 mesi di età.
Il valore quantitativo ritenuto significativo per la Regione Marche corrisponde al campionamento di 253 ovini e 91 caprini morti in allevamento.
Con i Decreti citati si è provveduto alla ripartizione del campione per singole Zone Territoriali, in considerazione della popolazione zootecnica propria di ogni ambito, sentito l’Istituto Zooprofilattico competente e con l’utilizzo dei dati riportati nel Sistema Informativo regionale.
L’assegnazione definitiva da parte del Ministero (circolare DGSAFV.III/3582/P del 25/02/11) del numero dei test cui sottoporre la realtà zootecnica ovicaprina marchigiana è stabilita negli allegati 1 e 2 del Decreto del 30 marzo, che contengono inoltre il campionamento minimo dei prelievi da effettuare per singolo mattatoio regionale.
Il Decreto Dir. n. 41/2011 e il Decreto Dir. n.12/2011 sono disponibili, in versione integrale, per gli operatori sanitari ASUR Marche che accedono con username e password, tra i documenti correlati al presente articolo
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Ultima modifica: 4 aprile 2011