Nell’ambito della Sanità Pubblica Veterinaria numerosi dati ed informazioni relativi alle attività svolte dagli operatori del Servizio Sanitario Regionale devono essere puntualmente trasferiti a livello ministeriale, come adempimento obbligatorio cui devono ottemperare le Regioni, per essere valutate positivamente dai Ministeri competenti e per ricevere le risorse economiche previste per le loro attività, nell’ambito del Fondo sanitario nazionale.
Inoltre la disponibilità di dati attendibili sulle attività di controllo,vigilanza e sorveglianza sugli alimenti,sulle popolazioni animali e sulla situazione epidemiologica delle patologie di interesse veterinario rappresentano uno strumento indispensabile per agevolare i processi decisionali sia a livello territoriale sia a livello regionale.
La Regione Marche già nel 2008, con il Decreto Dirigenziale n. 231 aveva iniziato un percorso di definizione dei principali flussi informativi, puntualizzando gli enti coinvolti nella raccolta dei dati e la tempistica di invio.
Ora, con Decreto n. 171 del 27 dicembre 2011, è stato aggiornato il censimento dei Debiti Informativi Veterinari Obbligatori ( D.I.V.O.) organizzati in sei capitoli che dettagliano, tra gli enti coinvolti, chi è chiamato alla raccolta e inserimento dei dati nel sistema informativo regionale (S.I.V.A.) e chi si occupa della loro aggregazione e invio al Ministero della salute entro date ben definite
Leggi :
- l’estratto del Decreto n. 171 del 27 dicembre 2011
- il testo integrale del Decreto n. 171 del 27 dicembre 2011 ( visualizzabile per gli operatori sanitari accreditati, dopo inserimento delle credenziali di accesso alla sezione riservata di veterinariaalimenti.sanita.marche.it )
Autore
Ultimo aggiornamento : 13 gennaio 2012