Il Ministro della Salute ha emesso un'Ordinanza datata 10 febbraio 2012 (G.U. Serie Generale n. 58 del 9 marzo 2012)
intendendo con questa reiterare la normativa riferita al divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati.
Motivo d'interesse può essere considerato il fatto che si sia ritenuto opportuno emettere un'Ordinanza nuova e non invece un atto di proroga della norma precedente, come in tanti casi analoghi si è precedentemente verificato.
Sostanzialmente si tratta del prosieguo dell'attività prevista dalla precedente Ordinanza 14 gennaio 2010 dello stesso Ministero (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 10 febbraio 2010, n. 33) giunta al termine della propria validità, con lo scopo di mantenere le misure di salvaguardia e prevenzione raggiunte, pur nell'auspicio dell'emanazione di una disciplina organica della materia.
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Ultima modifica: 16 marzo 2012