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Lyophyllum loricatum

  • 12 dicembre 2012
  • Autore: Redazione VeSA
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Lyophyllum loricatum (Fr.)Kühn.
Sin. Tricholoma cartilagineum
 
 
 
Classe: Basidiomycetes
Ordine: Agaricales
Famiglia: Tricholomataceae
Genere: Lyophyllum
 
 
 
Cappello: 3-10 cm. da convesso ad appianato o depresso, superficie liscia e brillante, cuticola spessa e tenace, cartilaginea, da marrone scuro a castano, a volte più pallida, margine intero e rivolto verso il basso.
 
Imenoforo: formato da lamelle annesse, bianche, fitte.
 
Gambo: 5-10 x 0,5-1,5 cm., centrale, pieno, cilindrico, bianco, tende a scurirsi in vecchiaia, forma un cespo con altri gambi.
 
Carne: consistente, elastica, bianca, sapore mite, odore un po’ spermatico.
 
 
Microscopia: spore bianche in massa, lisce, quasi sferiche con grossa guttula centrale, 6 x 6 micron.
 
Habitat: cresce in modo cespitoso dalla primavera all’ autunno, nelle zone erbose.
 
Commestibilità:   commestibile.
 
Osservazioni: cresce in grandi cespi, tra l’erba, nel bosco, sui cigli dei sentieri o scarpate o nei prati. Si caratterizza per avere la cuticola molto tenace e cartilaginea che non si rompe alla pressione delle dita.
 
Bibliografia:
-         Guida alla determinazione dei funghi – vol. 1° - Polyporales, Boletales, Agaricales, Russulales - Meinhard Moser
-         Velenosi e commestibili – manuale macro-microscopico delle principali specie – Mirko Illice, Oscar Tani, Adler Zuccherelli
-         I funghi dal vero – Vol. 2 – Bruno Cetto
-         I funghi delle pinete delle zone mediterranee – Adler Zuccherelli
 
 
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