L'EFSA , l'agenzia europea che ha sede a Parma e che si occupa di valutazione dei rischi negli alimenti e della salute e benessere degli animali, ha stabilito quanto mercurio possiamo assumere ogni settimana senza subire danni alla salute. Il tenore stabilito si riferisce al mercurio, sotto forma di metilmercurio e di mercurio inorganico, che può essere assunto con gli alimenti.
É improbabile che il consumatore medio sia esposto a livelli pericolosi. Il problema può essere presente nel caso di forte e frequente consumo di pesce, specie nel caso di donne in gravidanza. In questo caso l'esposizione al metilmercurio può essere significativa. Improbabili sono i problemi correlati alla assunzione di mercurio inorganico.
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Ultimo aggiornamento 20 dicembre 2012