E’ on line, scaricabile gratuitamente dal sito del CRA – API , ente di riferimento italiano per la ricerca in apicoltura e bachicoltura, il manuale “ Etichettatura del miele e dei prodotti dell’alveare per il consumo diretto” redatto a cura di G.L. Marcazzan CRA-API di Bologna; M.Stefàno A.S.S.A.M. Regione Marche e G. Bressan Servizio Veterinario Azienda ULSS 22 Bussolengo-Verona.
L’interessante guida indica, in modo chiaro e completo, le modalità di etichettatura del miele facendo riferimento sia ai dettami del D.Lgs. 109/92, da cui sono tratte le principali indicazioni che debbono comparire in etichetta, che al nuovo Regolamento (UE) 1169/2011 ,che introduce delle novità in merito all’etichettatura dei prodotti alimentari.
Queste le novità :
- Etichetta nutrizionale : tale indicazione rimane facoltativa ma, qualora si voglia riportare, è necessario seguire quanto previsto dal nuovo Regolamento 1169/2011.
- Campo visivo: debbono essere riportate nello stesso campo visivo la denominazione di vendita e la quantità netta .Viene meno l’obbligo di riportare, nel medesimo campo visivo, il termine minimo di conservazione (TMC).
- Leggibilità: si riferisce all’altezza minima dei caratteri da utilizzare (Reg. 1169/2011- Art. 13- punti 2 e 3 ): altezza minima di 1,2 mm ; 0,9 mm in caso di etichette la cui superficie più ampia è inferiore a 80 cm².
Il nuovo Reg. 1169/11 stabilisce un periodo transitori dalla data della sua pubblicazione ( 22.11.2011), entro il quale l’apicoltore si dovrà adeguare alle nuove regole comunitarie in tema di etichettatura
Tale periodo è di tre anni ( che salgono a cinque per quanto riguarda l’etichettatura nutrizionale) durante i quali potranno ancora essere utilizzate etichette conformi alle vecchie normative.
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Ultima modifica : 25 /01/2013