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Influenza Aviaria H7N7, il Ministero della Salute fa punto della situazione

  • 3 settembre 2013
  • Autore: Redazione VeSA
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Il Ministero della Salute prosegue il monitoraggio sull’Influenza aviaria mentre stanno procedendo le operazioni di abbattimento dei volatili negli allevamenti focolaio, al momento concluse nell’allevamento di Ostellato e di Portomaggiore, in provincia di Ferrara, nonché negli allevamenti autorizzati per l’abbattimento preventivo nelle aree a rischio.

La Regione Emilia Romagna, di concerto col Ministero della Salute, avendo prontamente identificato i focolai animali, ha adottato tutte le procedure necessarie a porre sotto controllo l’infezione.

Per velocizzare quanto più possibile le attività in corso, e potenziare la rapidità d’azione per ridurre i rischi di eventuale diffusione del virus,il Ministro della Salute, Lorenzin, ed il Ministro della Difesa, Mauro, hanno dato vita al primo esempio in Italia di cooperazione civile- militare nel settore veterinario, concordando, a supporto dei Servizi Veterinari locali, l’impiego di Medici Veterinari  e di personale infermieristico appartenenti  all’Esercito.

Intanto L’Istituto Superiore di Sanità ha registrato la positività per virus dell’influenza aviaria H7N7 in una persona affetta da congiuntivite ed esposta per motivi professionali a volatili malati, appartenenti agli allevamenti della Regione Emilia Romagna nei quali era stata  rilevata l’infezione virale. Un secondo caso sospetto  è in fase di accertamento (Fonte).

Il virus H7N7 non viene facilmente trasmesso all’uomo, che può infettarsi solo se viene a trovarsi a contatto diretto con l’animale malato o morto.

A differenza di altri virus aviari (quali ad esempio H7N9 o H5N1), H7N7 tende a dare nell’uomo una patologia di lieve entità (come la congiuntivite), come già osservato in un focolaio umano verificatosi anni fa in Olanda.



Fonte: Comunicato stampa del Ministero della Salute


Consulta anche:

  • La sezione aggiornata e dedicata alla tematica, sviluppata in Alimenti&Salute, sito web della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali - Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti della Regione Emilia Romagna.
     
  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie  – Centro di referenza nazionale OIE/FAO per l’influenza aviaria e la malattia di Newcastle




 

Autore: Dott.ssa. A. Capozucca

Ultima modifica : 3 settembre 2013



 

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Categorie: Influenza aviare
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