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Proposta di un nuovo regolamento UE sull’ agricoltura biologica

  • 2 aprile 2014
  • Autore: Redazione VeSA
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La Commissione Europea ha pubblicato una  proposta per la emanazione di un nuovo Regolamento sulla produzione biologica e sull’etichettatura dei prodotti biologici

La nuova proposta mira a risolvere le problematiche dell’attuale sistema e a favorire le esigenze dei produttori e dei consumatori.

Il valore del mercato del biologico nella UE è quadruplicato negli ultimi 10 anni e vi è la necessità di aggiornare ed adattare le regole, al fine di permettere al settore di svilupparsi e di rispondere alle sfide future.

IL Commissario europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale, Dacian Cioloş, sostiene che il futuro del settore del biologico nella UE dipende dalla qualità e dalla integrità dei prodotti venduti con il logo Europeo del biologico. Ha aggiunto che la Commissione punta ad uno sviluppo maggiore e migliore dell’agricoltura biologica, consolidando la fiducia del consumatore e rimuovendo gli ostacoli a tale sviluppo.
Secondo il Commissario, inoltre, il progetto favorirà i consumatori (che avranno migliori garanzie), nonché i produttori (che avranno accesso ad un mercato più ampio sia interno che esterno alla UE).

La proposta si concentra su tre obiettivi principali: mantenere la fiducia del consumatore, mantenere la fiducia del produttore e facilitare la conversione al biologico da parte degli agricoltori.
Il fine è quello di mantenere la coltivazione dei prodotti aderente ai propri principi ed obiettivi, in modo da rispettare le esigenze pubbliche in tema di ambiente e qualità.
 
La Commissione, in particolare, propone di:

  1. rafforzare ed armonizzare le regole, sia in Europa che per i prodotti importati, rimuovendo molte delle attuali deroghe in tema di produzione e controllo;
     
  2. rafforzare i controlli basandoli sul rischio;
     
  3. rendere più facile, per i piccoli produttori, convertire la produzione permettendo loro di accedere ad un sistema di certificazione di gruppo;
     
  4.  mirare ad una dimensione internazionale del mercato biologico con nuove disposizioni in tema di export;
     
  5. semplificare la legislazione al fine di ridurre i costi amministrativi per gli agricoltori ed aumentare la trasparenza.


Al fine di aiutare gli agricoltori biologici, i produttori e i dettaglianti ad adattarsi alla nuova proposta e ad affrontare le nuove sfide, la Commissione ha anche approvato un piano d’azione ( in inglese)  sul futuro della produzione biologica in Europa.
Il piano prevede di informare meglio gli agricoltori in tema di sviluppo rurale e di politica agricola incoraggiando la produzione biologica, di rafforzare il legame tra la ricerca e i progetti innovativi della UE e la produzione biologica, nonché di incoraggiare il consumo dei prodotti biologici, ad es. nelle scuole.


Fonte: Commissione Europea  
 

Autore: Dr. Baiguini

Data di pubblicazione 2 aprile 2014

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