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Conserve alimentari fatte in casa: semplici regole da seguire per evitare rischi per la nostra salute

  • 13 agosto 2014
  • Autore: Redazione VeSA
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Presentato dal Ministero della Salute il Dossier Conserve fatte in casa, 10 regole per evitare brutte sorprese redatto in base alle recenti Linee guida sulla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico pubblicate a cura del Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo dell'Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il Ministero della Salute, la Facoltà di Bioscienze e Tecnologia Agro-alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Teramo e il Centro Antiveleni di Pavia.

Le linee guida rappresentano un utile e vademecum di aiuto per chiunque voglia capire se una conserva preparata in casa è sicura o pericolosa, pur essendo apparentemente perfetta.

In particolare si vuole dare a tutti i consumatori semplici e preziose informazioni per la corretta preparazione e conservazione di questi prodotti, con particolare attenzione alla prevenzione del rischio più rilevante, ovvero il botulismo alimentare, considerato un vero e proprio avvelenamento.

In Italia sono circa 20-30 i casi di botulismo dovuti a Clostridium botulinum e altri clostridi produttori di tossine, e la maggioranza di questi sono attribuibili al consumo di conserve domestiche rispetto a prodotti industriali.
Tra gli alimenti responsabili, al primo posto si trovano i vegetali sott'olio e quelli in acqua/salamoia.

I clostridi produttori di tossine botuliniche si trovano naturalmente nella polvere, nel suolo, nei sedimenti, nell’acqua, nei vegetali e negli animali, sotto forma di spore, e possono facilmente venire a contatto con gli alimenti e contaminarli.

Le tossine botuliniche sono le sostanze più tossiche per l’uomo finora conosciute, e la loro ingestione con cibi contaminati, anche in quantità minime, può provocare la malattia o addirittura essere fatale, ed è per questo che è molto importante adottare opportuni comportamenti per ridurre al minimo tale rischio:

  1. Lavare bene le mani prima di toccare gli alimenti
     
  2. Pulire la cucina e gli utensili con detergenti specifici
     
  3. Scegliere frutta e verdura di stagione e materie prime di alta qualità
     
  4. Sciacquare bene le materie prime sotto l'acqua e togliere le parti danneggiate
     
  5. Usare pentole in acciaio per la cottura delle conserve
     
  6. Utilizzare preferibilmente barattoli di vetro e conservarli al riparo dalla luce
     
  7. Usare le dosi giuste di aceto e limone o sale o zucchero
     
  8. Bollire i contenitori con le conserve: la pastorizzazione
     
  9. Controllare che i contenitori siano chiusi ermeticamente
     
  10. Congelare pesto e conserve di carne e pesce


La preparazione in casa di conserve alimentari è molto diffusa nel nostro Paese, ma non si deve dimenticare che alcuni errori nella loro preparazione possono portare rischi concreti che possono compromettere la nostra salute.




Fonte



per saperne di più:

vai al Dossier Conserve fatte in casa, 10 regole per evitare brutte sorprese

scarica le Linee guida sulla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico

Istituto Superiore di Sanità - Botulino, le domande più frequenti”

Epicentro - Botulismo alimentare





Autore: Dr. A. Massi


data di pubblicazione: 13 agosto 2014 

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