X
GO

Piano Nazionale di Controllo delle Salmonellosi negli Avicoli – Anno 2015: cosa è cambiato?

  • 3 novembre 2015
  • Autore: Redazione VeSA
  • Visualizzazioni: 2244
  • 0 Commenti

 

Il Ministero della Salute ha pubblicato il Piano Nazionale di controllo delle salmonellosi negli avicoli, valido per l’anno 2015.

Non molte le differenze con il precedente Piano. Tuttavia alcune modifiche sono state apportate sulla base dei risultati dell’Ispezione eseguita dall’FVO dal tre al tredici Dicembre 2013 Nota DGSAF 14875 del 15/07/2014.

 Di Seguito alcuni dei cambiamenti apportati:

  • scompare il controllo ufficiale di Conferma in caso di positività riscontrata in Autocontrollo eseguito in allevamenti di galline ovaiole; dunque una positività riscontrata in autocontrollo risulta a tutti gli effetti come tale;
     
  • obbligo di intraprendere provvedimenti restrittivi in fase di sospetto (Salmonella spp.) riscontrato nell’ambito di campionamenti Ufficiali ed in Autocontrollo eseguiti nell’allevamento di galline ovaiole, al fine di prevenire la commercializzazione di uova potenzialmente rischiose per la Sanità pubblica;
     
  • in caso di riscontro di salmonelle rilevanti nelle galline ovaiole, è possibile portare il gruppo a fine ciclo indipendentemente dal destino delle uova prima del riscontro della positività. Viene dunque a decadere quanto riportato nella Nota Ministeriale n. 3030-P-14/02/2013.
     
  • Il controllo Ufficiale in casi eccezionali lo si può richiedere, sempre debitamente motivato, al Ministero della Salute, anche in caso di positività in autocontrollo e non più al solo Campionamento Ufficiale Routinario.

L’elenco aggiornato dei laboratori accreditati per l’esecuzione dei test è disponibile sul sistema SIS in cui devono essere inserite le relazioni scritte relative ai “controlli sistematici” eseguiti negli allevamenti.

Nel Piano sono indicate anche le azioni da intraprendere in caso di non conformità ai sensi dell’art. 54 comma 1 del Reg. CE 882/2004.

Le sanzioni applicabili sono quelle dall’art. 6 commi 4 e 7 del DL.gs 193/2007.

Infine si sottolinea la necessità di inserire in BDN lo stato sanitario degli allevamenti, relativamente alla qualifica di “allevamento accreditato per il controllo della salmonellosi”.

Autore: Dott.ssa P. De Curtis 

Data Pubblicazione: 11 marzo 2015
 

Stampa
Tag:
Valutazioni:
3.0

Redazione VeSARedazione VeSA

Altri articoli di Redazione VeSA

Contatta l'autore

Contatta l'autore

x