La Blue tongue, è una malattia infettiva virale (virus del genere Orbivirus, famiglia Reoviridae) dei bovini e degli ovicaprini trasmessa da insetti del genere Culicoides.
In generale i danni provocati dalla malattia al settore zootecnico sono di notevole entità, viste le perdite di produttività negli allevamenti ovicaprini e le gravi restrizioni imposte alla movimentazione degli animali dalla normativa europea e nazionale.
La malattia è prevenibile con la vaccinazione degli animali, con misure di lotta all’insetto vettore e con la restrizione della movimentazione del bestiame. Attualmente è disponibile un vaccino spento che ha la duplice valenza di ridurre le perdite zootecniche negli ovini e ridurre l’infettività dei bovini.
Sul territorio marchigiano, come sul resto del territorio nazionale, è attivo, dal 2001, un piano di sorveglianza della Blue tongue, con l’obiettivo di intervenire tempestivamente su aree di circolazione virale, rilevando la comparsa di anticorpi specifici nei bovini cosiddetti “sentinella” e di monitorare la circolazione degli insetti vettori della malattia.
Nel 2014 erano presenti nel territorio, 90 stalle sentinella ( vedi figura 1 ):
- 29 nella provincia di Pesaro Urbino,
- 14 nella provincia di Ancona,
- 25 nella provincia di Macerata,
- 13 nella provincia di Fermo,
- 9 nella provincia di Ascoli Piceno.
Figura 1 distribuzione stalle sentinella anno 2014
Sono inoltre presenti 6 trappole fisse per insetti ( vedi figura 2 ):
- 1 situata nella provincia di Pesaro,
- 1 nella provincia di Ancona,
- 1 nella provincia di Macerata,
- 1 nella provincia di Fermo,
- 2 nella provincia di Ascoli Piceno.
Figura 2 trappole entomologiche fisse anno 2014
Nel 2014 l’Italia centro meridionale è stata colpita da un’importante epidemia di virus Blue Tongue sierotipo 1 con ingenti danni diretti e indiretti al settore zootecnico.
Il virus, ha fatto il suo primo ingresso nella Regione Marche nel mese di luglio e si è diffuso velocemente su tutto il territorio marchigiano estendendosi fino alla provincia di Ravenna ( vedi figura 3 ).
Figura 3 . Evoluzione dell'epidemia di Bluetongue anno 2014
La Giunta della Regione Marche, il 22 dicembre 2014, ha adottato l’atto deliberativo n. 1437 con il quale ha istituito il piano straordinario di vaccinazione obbligatoria ed ha demandando all’ASUR le procedure urgenti di acquisto e approvvigionamento del vaccino inattivo BTv1. Si punta ad avviare velocemente la campagna vaccinale che verrà mantenuta per almeno due anni sull’intero patrimonio zootecnico marchigiano sensibile alla malattia.
La vaccinazione assieme al piano di sorveglianza, sono gli strumenti sanitari riconosciuti dalla comunità europea per contrastare la diffusione della malattia e monitorare lo stato sanitario degli animali evitando il blocco della movimentazione in territori con situazione sanitaria sconosciuta.
Autore: Dr.ssa Elisa Antognini
Data pubblicazione: 9 aprile 2015