Il Regolamento (CE) 999/2001 recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili prevede che ogni Stato annualmente provveda a determinare il genotipo della proteina prionica su un campione rappresentativo della popolazione ovina nazionale.
Quindi anche quest'anno le Regioni, tramite i Servizi Veterinari competenti per territorio, devono effettuare i campionamenti che dovranno essere completati entro il 15 settembre 2015.
Con Nota 6000 dell' 11 giugno 2015 della PF Veterinaria e Sicurezza Alimentare sono state trasmesse le indicazioni ministeriali per quanto riguarda l'esecuzione dei prelievi ematici e le modalità di invio dei campioni.
E' stata inoltre allegata la scheda di accompagnamento per l'invio dei campioni all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche - (Allegato I).
Nella Regione Marche andranno eseguiti un totale di 16 campioni ripartiti nelle diverse Aree Vaste come si evince dalla tabella inserita nella nota.
I campioni di sangue (5-10 ml, in provette esclusivamente di plastica contenenti anticoagulante EDTA) andranno prelevati da animali vivi in allevamento o al macello, con la raccomandazione di campionare gli animali in diversi allevamenti. Il sangue potrà essere refrigerato (+ 4° C) se inviato al laboratorio entro 24 ore; nel caso di tempi più lunghi dovrà essere congelato (- 20° C).
Per saperne di più:
Istituto Superiore di Sanità: Indagine conoscitiva di genotipizzazione della Proteina Prionica (PrP) nella popolazione ovina nazionale - anno 2015
Ministero della Salute: Encefalopatie Spongiformi Trasmissibili-Scrapie
Efsa: La riduzione della scrapie è improbabile senza un efficace programma di selezione
Autore: Dott.ssa Simona Martino
Data pubblicazione 15 giugno 2015