Con Decreto del Dirigente della P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.124 del 1 ottobre 2015 è stato approvato il Piano di Farmacosorveglianza 2015-2017, la cui esecuzione è affidata ai Servizi di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche (SIAPZ).
Il Piano si articola in varie fasi:
- L'Aggiornamento dell'ANAGRAFE degli impianti connessi con la filiera del farmaco veterinario, a cura dei Servizi di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche.
- La PROGRAMMAZIONE DELL'ATTIVITÀ, che va effettuata in base alle caratteristiche del territorio, alle risorse finanziarie e alla disponibilità di personale e mezzi, integrandosi con gli altri compiti del SIAPZ.
- I SOPRALLUOGHI ISPETTIVI, che devono essere senza preavviso e non discriminatori.
Per ogni ispezione va redatto un verbale utilizzando le check-list fornite con Circolare del Ministero della Salute n. 0001466 del 26 gennaio 2012, ove aplicabili.
• Per quanto riguarda la frequenza minima delle ispezioni si deve tener conto della tabella riportata nel Decreto P.F. VSA 124/2015, e di eventuali non conformità riscontrate al controllo ufficiale.
• Per quanto riguarda invece altre tipologie quali:
- allevamenti di animali destinati alla produzione di alimenti per l'uomo (DPA) senza scorta d'impianto,
- allevamenti di animali non destinati alla produzione di alimenti per l'uomo (NON DPA),
- impianti di cura degli animali,
- scorte proprie dei veterinari per l'attività zooiatrica,
la frequenza minima delle ispezioni andrà programmata in base all'analisi del rischio, e in modo che tutte queste strutture siano valutate nel triennio di validità del Decreto.
Infatti, l'utilizzo delle check-list consente di attribuire un punteggio per la categorizzazione del rischio delle strutture, e di determinare se appartengono ad un rischio alto (controllo da effettuare con cadenza annuale), medio (controllo ogni due anni) o basso (controllo ogni tre anni).
Vanno escluse dall'analisi del rischio le seguenti tipologie di attività , che vanno comunque sottoposte a vigilanza veterinaria nel contesto di altri sopralluoghi; in caso di sospetto o di pregresse irregolarità andranno utilizzate le check-list anche in queste strutture.
- La RILEVAZIONE ANNUALE DELL'ATTIVITÀ, attraverso una relazione da inviare entro il 28 febbraio dell'anno successivo.
Per saperne di più:
VeSa Marche: Farmaco Veterinario
Ministero della Salute: Medicinali e Dispositivi Veterinari
VeSa Marche: Linee guida sull'uso prudente degli antimicrobici in medicina veterinaria
Autore: Dott.ssa Simona Martino