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L'anagrafe degli avicoli in attuazione del D.M. 13/11/2013 - Online i video del seminario organizzato dalla Regione Marche

  • 28 ottobre 2015
  • Autore: Redazione VeSA
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In data 16 settembre 2015 si è tenuto, presso la sala verde palazzo Leopardi della Regione Marche, il seminario dal titolo “L'anagrafe degli avicoli in attuazione del D.M. 13/11/2013 ”.

Il seminario, organizzato da ASSOAVI - CIA- COPAGRICONFAGRICOLTURA, con il supporto di ASUR MARCHE e REGIONE MARCHE, aveva lo scopo di informare gli operatori del settore avicolo in materia di registrazione delle informazioni relative alle aziende avicole nella banca dati nazionale.

Il momento informativo è stato importante perché ha permesso di gettare le basi di un’attività uniforme, in termini di modalità operative, a vantaggio della Salute Pubblica e dell’intero sistema produttivo.

L’importanza dell’evento è sottolineata dalla folta partecipazione di autorità e di portatori di interesse trasversale.

Ha introdotto i lavori il direttore dell’ARS Marche dottor Enrico Bordoni, che ha confermato l’interesse dell’Agenzia all’evoluzione del settore sia in tema di protezione del consumatore che in tema di sviluppo economico. E’ stata altresì enfatizzata la inclusione degli aspetti relativi alla sicurezza alimentare ed alla sanità pubblica veterinaria nel recente piano regionale della prevenzione 2015-2018 che sarà a breve presentato dalla Giunta Regionale.

Di seguito, introdotto dal moderatore del evento - dottor Roberto Giordani, è intervenuto il dottor Alessandro Marini, Direttore Generale dell’ASUR Marche, che ha stimolato la platea evocando l’idea di trasformare i vincoli in opportunità, attivando un cambiamento virtuoso che possa portare a fare sistema. Un sistema che vede operatori economici e attori del controllo ufficiale operare in sinergia, al fine di raggiungere gli obiettivi di sicurezza alimentare, di rintracciabilità di filiera, di penetrazione del mercato e di giusta valorizzazione del settore.

A seguire, è intervenuto il Dottor Stefano Brocani, in rappresentanza di CIA, COPAGRI, CONFAGRICOLTURA, che ha rimarcato l’importanza del settore avicolo ed ha enfatizzato l’importanza dell’iniziativa.

Prima degli interventi di natura tecnica la parola è passata al Dottor Alberto Tibaldi, dirigente della PF Veterinaria e Sicurezza Alimentare, che aveva accolto favorevolmente la richiesta delle associazioni di categoria di organizzare l’evento. Introducendo i relatori, il Dottor Tibaldi ha voluto ricordare che il settore avicolo, nella Regione Marche, rappresenta ben il 37 % dell’intero settore zootecnico.

VIDEO Introduzione e saluti 

Il Dottor Giuseppe Noce e la Dottoressa Pina De Curtis, rispettivamente della ARS PF Veterinaria e Sicurezza Alimentare e del Servizio SA della ASUR Marche AV4, hanno introdotto gli aspetti normativi definiti dal D.M. 13 novembre 2013 e relativi alla anagrafe avicola informatizzata e alla rintracciabilità. Il direttore del Servizio SA della ASUR Marche AV4, dottor Giuseppe Iacchia, ha brevemente ricordato come, nel 2009, la Regione Marche e l’Autorità Competente Locale hanno gestito un focolaio di influenza aviare manifestatosi nel Fermano.

VIDEO Anagrafe avicola informatizzata - BDN

E’ stata poi la volta del Dottor Renzo Galli, veterinario libero-professionista, che ha illustrato praticamente quali e quanti siano gli adempimenti necessari lungo tutta la filiera al fine di ottemperare a quanto richiesto dalla norma, nonché a garantire un prodotto sicuro e di qualità. 

Il seminario è entrato poi nel vivo affrontando gli aspetti della registrazione obbligatoria e facoltativa dei dati relativi agli allevamenti avicoli. In tale contesto sono state illustrate, dall’Ingegnere Diana Palma dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise le attività a carico dei Servizi Veterinari Pubblici e quelle a carico dei detentori avicoli e/o delegati alla gestione dell’anagrafe degli avicoli. L’Ingegnere ha poi ha spiegato come il Ministero della salute, per il tramite con il Centro Nazionale Servizi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, ha realizzato un sistema informativo nazionale per la raccolta dei dati necessari all’implementazione dell’anagrafe avicola. Molti sono stati gli esempi portati per far capire le modalità di accesso alla banca dati che nonché il funzionamento della stessa. 

VIDEO  La registrazione OBBLIGATORIA E FACOLTATIVA dei dati relativi agli allevamenti avicoli 

Il Dottor Ettore Gimignani della ditta Computers Sistemi s.r.l ha presentato un software, chiamato facileavi, che interagisce con la Banca Dati Nazionale e che permette, se utilizzato correttamente, di adempiere a quanto previsto dal DM sull'anagrafe avicola, nonché di estrarre una serie importante di dati che permettono l'analisi in tempo reale della conduzione aziendale.

VIDEO Presentazione del gestionale avicolo Facileavi 

Il presidente di ASSOAVI, dott. Bagnara, ha sottolineato l'importanza della collaborazione pubblico-privato nella programmazione del settore al fine di ridurre i costi indiretti e mantenere la qualità con un occhio alla reale situazione produttiva.

E' stata poi la volta del Dottor Stefano Gagliardi, direttore di Assoavi, che ha elogiato la regione Marche per la disponibilità, ha comunicato che continuerà l'attività “ itinerante” di formazione ed informazione, anche con il supporto dell'Ingegner Palma, ed ha ricordato l'importante svolta culturale richiesta all'intero settore, dai produttori alle associazioni di categoria, fino alle autorità competenti. Secondo il Dottor Gagliardi il sistema è ben funzionante nel caso di realtà aziendali di dimensione medio-grandi, mentre sono ancora necessari alcuni accorgimenti al fine di determinare piena fruibilità ed utilità per ogni tipologia di operatore.

VIDEO Impatto dell'anagrafica avicola (BDN) sul processo di filiera 

Dopo un'interessante sessione di domande e risposte

VIDEO Esperienze gestionali nella filiera avicola 

è stata la volta del Dottor Alessandro Alessandrini, direttore Unione Provinciale Agricoltori Ancona,  che ha concluso i lavori esaltando il mondo produttivo italiano ed i servizi veterinari che in Italia sono inseriti nel Sistema sanitario Nazionale a garanzia della sicurezza e della qualità delle produzioni che potrà essere mantenuta con l'impegno di ognuno responsabile per la propria parte.

 
 
 
 
Data pubblicazione: 15 ottobre 2015
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