Per la prima volta l’Agenzia Europea dei medicinali (EMA) attraverso il sito web www.adrreports.eu rende accessibili al pubblico le segnalazioni di sospetti effetti collaterali di medicinali veterinari autorizzati nello Spazio Economico Europeo (SEE).
Il portale è attivo dal 2012 per i dati sulle segnalazioni di sospetti effetti indesiderati (o sospette reazioni avverse) ai farmaci umani autorizzati nello Spazio Economico Europeo (SEE), ed ora l’EMA ha esteso le segnalazioni anche ai farmaci veterinari.
Le informazioni contenute nel sito riguardano i sospetti effetti indesiderati, cioè eventi medici osservati in seguito all’uso di un medicinale veterinario, che tuttavia non sono necessariamente correlati o provocati dal medicinale stesso.
Le segnalazioni contenute nella nuova banca dati europea per sospetti effetti collaterali a farmaci veterinari, provengono da Eudravigilance Veterinary (EVVet), il sistema di scambio, elaborazione e valutazione delle informazioni sulle sospette reazioni avverse ai medicinali veterinari autorizzati nello Spazio Economico Europeo.
Sul portale www.adrreports.eu/vet/it (in italiano) è possibile effettuare una ricerca dei rapporti presenti sulle reazioni avverse tramite il nome del prodotto o tramite la sostanza attiva; i dati visualizzati raccolgono il numero di casi totali segnalati che possono essere filtrati e categorizzati in base alla specie, alla razza, al Paese o al tipo di reazione che si è verificata. Le informazioni pubblicate si riferiscono a circa 250 medicinali veterinari autorizzati nel SEE.
Le informazioni concernenti i sospetti indesiderati non devono essere però interpretate nel senso che il medicinale o il principio attivo sono effettivamente causa dell’effetto osservato o che il loro uso non è sicuro. Solo una valutazione dettagliata ed esami scientifici approfonditi di tutti i dati disponibili consentono di trarre conclusioni fondate sui benefici e sui rischi di un medicinale.
La pubblicazione di tali informazioni da parte dell’EMA, disponibili alle parti interessate, compreso il pubblico in generale, sottolinea i continui sforzi dell’Agenzia per garantire che i processi normativi dell’UE siano trasparenti ed aperti e mette in luce l’attività di farmacovigilanza attuata dalle autorità di regolamentazione europee per riesaminare la sicurezza di un medicinale veterinario o di una sostanza attiva.
Le segnalazioni degli effetti indesiderati vengono solitamente effettuate dagli operatori sanitari, si raccomanda pertanto, in caso di necessità, di rivolgersi al proprio medico veterinario.
Autore: Dott.ssa Moira Mattioni