La Sorveglianza Sanitaria degli Animali Selvatici
- Controllo delle popolazioni di animali selvatici ai fini della tutela della salute umana e dell’equilibrio tra uomo-animale-ambiente. Monitoraggio sanitario sugli animali vivi.
- Sorveglianza epidemiologica sulle carcasse ed organi di animali selvatici come “sentinelle” e “bio-indicatori” sullo stato di salute degli ecosistemi (malattie degli animali, malattie trasmissibili all’uomo, inquinamento ambientale, ecc.).
- Qualità e sicurezza degli alimenti che derivano da fauna selvatica (carni e prodotti derivati). Attività di controllo e vigilanza. Attività di ricerca. Elaborazione di procedure operative lungo tutta la catena alimentare (dall’animale a vita libera alla tavola del consumatore) finalizzate alla tutela della salute pubblica e, contestualmente, alla valorizzazione di una risorsa territoriale.
- Collaborazione con altri Enti Istituzionali ad indagini ed interventi di prevenzione sui rapporti tra animali selvatici ed attività antropiche, con particolare indirizzo alla prevenzione dagli incidenti stradali, dei danni al patrimonio zootecnico ed agro-silvo-pastorale e delle zoonosi.
- Programmazione di specifiche attività di educazione sanitaria e promozione alla salute sui temi inerenti gli animali selvatici e gli alimenti da essi derivati.
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