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BSE: nuovi chiarimenti dal Ministero della Salute

  • 25 settembre 2013
  • Autore: Redazione VeSA
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Con la nota DGSAF 17094-P del 06/09/2013 il Ministero della Salute ha fornito chiarimenti in riferimento alla precedente nota ministeriale DGSAF n. 11885 del 12 giugno 2013, per quanto riguarda il campionamento per Encefalopatia Spongiforme bovina (BSE)  dei bovini sottoposti a macellazione differita, il campionamento per BSE dei bovini sottoposti a macellazione d'urgenza, e l'applicazione dei controlli sulla popolazione bovina proveniente dagli Stati Membri non inseriti nella lista allegata alla Decisione 2011/358/UE.

In merito ai capi macellati "in differita" abbattuti nell'ambito di un programma di eradicazione (es. Tubercolosi), anche se di età superiore ai 48 mesi, non vi è l'obbligo di accertamento diagnostico per BSE. Restano obbligatori i test per gli animali che dovessero presentare segni clinici o sospetti di malattie trasmissibili all'uomo o agli altri animali.

Per gli animali macellati d'urgenza resta l'obbligo di campionamento per BSE, e in caso di positività al test rapido si applicheranno nell'allevamento di origine del capo positivo tutte le misure previste nell'allegato VII capitolo A del Regolamento 999/2001/CE (testo consolidato al 24/09/2013) in materia di identificazione di tutti gli animali a rischio, individuazione della coorte di appartenenza, mangimi e gestione in base alla normativa nazionale vigente in relazione al latte prodotto in aziende sottoposte a disposizioni di controllo per BSE.

I controlli diagnostici per BSE sui capi bovini macellati in Italia provenienti da Stati Membri che ancora non beneficiano del nuovo sistema di sorveglianza (Bulgaria, Romania e Croazia), o nati in Paesi terzi (inclusa la Repubblica di San Marino - RSM) si applicano unicamente agli animali di età superiore ai 24 mesi per le categorie a rischio, e di età superiore ai 30 mesi per i bovini regolarmente macellati.

Nella nota del Ministero viene inoltre sottolineato come sia di massima importanza il controllo sanitario in allevamento sui capi sospetti di BSE, e le verifiche ante e post mortem eseguite presso le strutture di macellazione al fine di una corretta attribuzione dei capi alle categorie a rischio.


Leggi la nota DGSAF 17094-P del 06/09/2013 del Ministero della Salute (riservata agli operatori sanitari ASUR Marche provvisti di credenziali)


Leggi la nota DGSAF 11885-P del 12 giugno 2013 del Ministero della Salute (riservata agli operatori sanitari ASUR Marche provvisti di credenziali)



Leggi BSE: sospesi in Italia i test sui bovini regolarmente macellati dal 1 luglio 2013


Leggi l’approfondimento inerente le Encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST o TSE)



PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
 
Commissione Europea - DG Health and Consumers   
 
EFSA- Encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

Centro di Referenza Nazionale per lo studio delle encefalopatie animali (CEA)  
 
 
 

Autore: Dr. A. Massi 
 

Ultima modifica: 25 settembre 2013
 

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