La Commissione Europea ha pubblicato in data 30.07.2016 la comunicazione relativa all’attuazione dei sistemi di gestione per la sicurezza alimentare riguardanti i programmi di prerequisiti (PRP) e le procedure basate sui principi del sistema HACCP, compresa l’agevolazione/la flessibilità in materia di attuazione in determinate imprese alimentari (2016/C 278/01).
Si tratta di un documento destinato prevalentemente alle autorità competenti per promuovere una comprensione comune dei requisiti di legge relativi alla sicurezza alimentare e aiuterà gli operatori del settore alimentare (OSA) ad applicare i requisiti dell’UE una volta introdotti adattamenti specifici, fatta salva la responsabilità primaria degli OSA in materia di sicurezza alimentare.
Nella Comunicazione vengono richiamati gli articoli 4 e 5 del regolamento (CE) 852/2004 che, assieme ai principi delineati nel regolamento (CE) 178/2002, costituiscono la base giuridica del sistema europeo di gestione per la sicurezza alimentare , cui gli OSA sono tenuti a conformarsi.
L’articolo 4 del regolamento (CE) n. 852/2004 sull’igiene di tutti i prodotti alimentari impone agli operatori del settore alimentare (OSA) di rispettare i requisiti generali in materia d’igiene di cui agli allegati I e II del regolamento. Tali requisiti sono integrati da requisiti specifici in materia di igiene per gli alimenti di origine animale, previsti dal regolamento (CE) n. 853/2004. In un contesto internazionale (ad esempio OMS, FAO, Codex e ISO) tali requisiti costituiscono i cosiddetti programmi di prerequisiti (PRP).
L’articolo 5 del regolamento (CE) n. 852/2004 impone agli OSA di predisporre, attuare e mantenere una procedura permanente basata sui principi del sistema dell’analisi dei pericoli e dei punti critici di controllo («procedure basate sul sistema HACCP» o «sistema HACCP»). I principi del sistema HACCP sono generalmente considerati e internazionalmente riconosciuti uno strumento utile a consentire agli operatori del settore alimentare di controllare i pericoli inerenti agli alimenti.
Lo scopo del documento è quello di facilitare e armonizzare l’applicazione dei requisiti dell’UE in materia di PRP e di procedure basate sul sistema HACCP, offrendo orientamenti pratici:
- sul legame tra PRP e procedure basate sul sistema HACCP nel quadro di un sistema di gestione per la sicurezza alimentare;
- sull’applicazione dei PRP (allegato I)
- sull’applicazione delle procedure (classiche) basate sul sistema HACCP (allegato II)
- sulla flessibilità prevista dalla normativa dell’UE per determinati stabilimenti del settore alimentare con riguardo all’applicazione dei PRP e delle procedure basate sui principi del sistema HACCP (allegato III).
La comunicazione definisce il sistema di gestione per la sicurezza alimentare come un sistema olistico di prevenzione, preparazione e attività di autocontrollo per la gestione della sicurezza e dell’igiene degli alimenti in un’impresa alimentare.
Un sistema di gestione per la sicurezza alimentare andrebbe considerato come uno strumento pratico per controllare l’ambiente e il processo di produzione alimentare e garantire che i prodotti siano sicuri. Esso comprende: GHP, GMP, procedure HACCP e altre politiche di gestione e comunicazione interattiva per garantire la rintracciabilità e sistemi di richiamo efficienti [applicazione delle procedure di cui al regolamento (CE) n. 178/2002].
In appendice alla comunicazione, che fa seguito alla fa seguito alla «Relazione di sintesi sullo stato di attuazione del HACCP nell’UE e possibilità di miglioramento», sono riportati:
- Glossario
- Esempio di un’analisi dei pericoli - Procedura di valutazione (semiquantitativa) del rischio
- Esempi di diagramma decisionale per l’identificazione dei punti critici di controllo (CCP)
- Raffronto tra PRP, PRP operativi e CCP
- Sintesi degli esempi di flessibilità per determinati OSA
Autore: Dr. Alessandro Baiguini
Data pubblicazione 11 agosto 2016
Data Aggiornamento 11 agosto 2016