1.3.8 Trichine – Prevenzione e controllo
Normativa di riferimento
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Regolamento (UE) n. 2015/1375 del 10.08.2015 che definisce norme specifiche applicabili ai controlli ufficiali relativi alla presenza di Trichine nelle carni
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Direttiva n. 2003/99/CE del 17.11.2003 sulle misure di sorveglianza delle zoonosi e degli agenti zoonotici, recante modifica della Decisione n. 90/424/CEE del Consiglio e che abroga la Direttiva n. 92/117/CEE del Consiglio
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D. Lgs. n. 191 del 04.04.2006 Attuazione della direttiva 2003/99/CE sulle misure di sorveglianza delle zoonosi e degli agenti zoonotici
Servizi coinvolti: SSA-SIAOA
Descrizione
Il Regolamento (UE) n. 2015/1375, che stabilisce i principi del sistema di prevenzione e controllo delle trichine, comprende sia gli aspetti inerenti agli animali vivi (sanità animale), sia quelli relativi alle attività di macellazione (sicurezza alimentare). Il Regolamento prevede che sia effettuato un controllo analitico per trichina attraverso il campionamento al macello o presso i centri di lavorazione della selvaggina delle carcasse di suini, equini e specie di animali selvatici sensibili (cinghiali).
Sono previste deroghe al controllo sistematico (articolo 3) nel caso in cui gli animali provengano da un’azienda o da un comparto ufficialmente riconosciuti per l'applicazione di condizioni di stabulazione controllata conformemente all'allegato IV del sopracitato regolamento.
Situazione
Anno 2021
Anno 2022
Sintesi dell’attività
Obiettivi 2023-2027
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Esecuzione attività di controllo ufficiale in allevamento secondo programmazione, rendicontazione dell’attività effettuata, analisi dei risultati e feedback.
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Esecuzione degli esami trichinoscopici negli animali di specie sensibili macellati o abbattuti a caccia sulla base di quanto previsto dalla normativa e inserimento dati nelle rispettive banche dati.
Indicatori e Valori attesi