La Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza Alimentare della Commissione Europea (DG Health and Food Safety) ha effettuato un audit in Italia, dal 14 al 23 Novembre 2016, per valutare i sistemi di controllo ufficiali attuati dalle autorità competenti quando sono richiesti, da parte dell'Unione europea, dei controlli specifici sull'importazione (di seguito indicati "controlli rafforzati").
In particolare quindi è stato verificato se le autorità competenti attuano i controlli in conformità con i requisiti previsti e se il sistema risulta efficace e adeguato per garantire che, in caso di controlli rafforzati, solo le merci conformi entrino nel mercato dell'UE.
Dall’audit è emerso che sono presenti un coordinamento e una cooperazione efficaci ed efficienti tra le autorità a vari livelli e tra le autorità competenti e le dogane in materia di attuazione di controlli rafforzati.
Le strutture di ispezione frontaliere (BIP) sono idonee per intraprendere i controlli necessari e per gestire in modo igienico i prodotti alimentari e i mangimi di origine animale mentre ciò non si realizza nei punti di ingresso (DPE) e nei punti di importazione (DPI) che gestiscono alimenti di origine non animale.
In ogni caso l'autorità competente applica correttamente la procedura dei controlli rafforzati e decide in modo opportuno se la spedizione può essere destinata alla libera circolazione o, in caso di risultati non conformi, se la merce deve essere destinata alla distruzione, trasformazione o rinvio al luogo di origine o ad altro paese non europeo.
Infine viene dichiarato che il posto di ispezione frontaliera di Milano Malpensa soddisfa i requisiti richiesti per gli equidi (categoria “E”) ma sono necessari ulteriori miglioramenti per gli ungulati (categoria “U”).
La relazione contiene raccomandazioni alle autorità competenti per affrontare le carenze individuate e migliorare ulteriormente il sistema dei controlli ufficiali.
Leggi il report dell’audit in inglese.
Leggi la risposta dell’autorità competente alle raccomandazioni in inglese.
Autore: Dott. Stefano Manciola