Il decreto legislativo 15 febbraio 2016 n. 28, e in particolare, quanto previsto dall’art.4 stabilisce che le Regioni, avvalendosi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Arpa, assicurano il controllo delle sostanze radioattive nelle acque destinate al consumo umano, finalizzato alla verifica del rispetto dei valori di parametro di cui all’art. 5, attraverso l’elaborazione e la messa in atto di un programma di controllo.
La Regione Marche, secondo quanto previsto dal Decreto del 2 agosto 2017 ha definito il Piano di controllo per il biennio 2018-2019.