La FEI (Fédération équestre internazionale) ha apportato alcune modifiche all'Elenco delle sostanze vietate negli equini (2019 FEI EPSL - Equine Prohibited Substances List).
Le variazioni, che entreranno in vigore dal 1 Gennaio 2020, sono state pubblicate sul sito della FEI che invita tutti gli interessati (Medici Veterinari, proprietari, allevatori, ecc) a prenderne visione.
In particolare le modifiche riguardano 4 sostanze:
1. Propofol: anestetico generale, ad oggi vietato, il cui utilizzo, per somministrazione endovenosa, sarà consentito, solo sotto stretto controllo veterinario, in puledri e cavalli.
2. Timololo: betabloccante, ad oggi vietato, il cui utilizzo sarà consentito, solo sotto stretto controllo veterinario, per il trattamento del glaucoma.
3. Cannabinoidi naturali e di sintesi e altre sostanze ad azione similare: si tratta di sostanze psicoattive che resteranno fra quelle vietate nei cavalli. La FEI riconosce però che l'ingestione di queste sostanze può verificarsi per motivi diversi dal miglioramento delle prestazioni sportive.
4. Rauwolfia: si tratta di un genere che comprende oltre 110 specie di piante tropicali che contengono numerosi alcaloidi. Queste piante, fino ad ora non inserite nell’elenco delle sostanze vietate, verranno classificate come “Banned Substance” in quanto contenenti anche l’alcaloide reserpina (neurolettico, bradicardizzante e ipotensivo) già considerato sostanza vietata nei cavalli.
Si sottolinea che le modifiche FEI apportate saranno automaticamente valide anche ai sensi dei Regolamenti Antidoping Cavalli della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) (Regolamenti EAD ed ECM) e pertanto saranno contestualmente vigenti anche per tutte le gare ed eventi FISE dal 1 Gennaio 2020.
Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola